Marotta: “Oaktree? Ieri ho parlato con Zhang, ecco cosa farà”
Le parole dell'amministratore delegato nerazzurro
A margine della XIII Edizione del Premio Nazionale ‘Enzo Bearzot’ vinto da Simone Inzaghi, presso il Salone d’Onore del Coni questo pomeriggio è intervenuto anche l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta. Dal contratto con i nerazzurri al futuro del club in vista dell’imminente scadenza del prestito con Oaktree, ecco tutte le parole pronunciate dal dirigente varesino.
INZAGHI – “Perché lo abbiamo scelto? Le società sono fatte di professionisti, abbiamo deciso che rappresentasse il miglior profilo in assoluto, racchiudeva qualità professionali ma soprattutto umane che spesso sono più importanti. Abbiamo preso questa scelta con grande tranquillità, lui ha dimostrato di essere bravo e vincente. Il rinnovo di contratto era una cosa naturale, con i fatti ha dimostrato, poi il profilo migliore che cerchiamo per il nostro presente e futuro è il suo”.
OAKTREE – “Scadenza al 20 maggio? Riguarda la proprietà, non posso rispondere bene. Ieri ho parlato con Zhang, se fisicamente non è stato presente lo è stato attraverso messaggi e videoconferenze. Rappresenta da dirigente il miglior profilo che si possa cercare. In lui c’è grande passione, entusiasmo, il concetto di delegare è molto importante. Si confronta con noi nel rispetto dei ruoli senza essere invadente. Per cui devo dire di interpretare anche il pensiero di Simone, la speranza è che possa andare avanti e ci sono tutti i segnali che la famiglia Zhang possa proseguire. E devo dire che al di là di quelle che sono le voci, la nostra situazione è molto tranquilla dal punto di vista finanziario ed economico. Il nostro futuro non può che essere roseo, siamo molto felici di continuare con la famiglia Zhang”.
FUTURO – “Se rimarrò all’Inter? Io ho un contratto fino al 2027, alla soglia dei miei 70 anni. Sarà una valutazione che può essere su un sogno futuro, nel calcio ci sono stato 45 anni. È una questione che affronteremo più avanti”.