Giuseppe Marotta (@Getty Images)
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, è intervenuto durante la presentazione de libro “Le nuove guerre del calcio”, di Marco Bellinazzo.
Il dirigente nerazzurro ha parlato di Superlega e sostenibilità nel mondo del calcio, ma si è soffermato anche sulla questione rinnovi in casa Inter, inserendoli nell’attuale scenario economico del calcio italiano.
Ecco le sue parole in merito ai rinnovi, riportate oggi dal quotidiano Tuttosport:
PASSATO-PRESENTE – “L’Italia prima era l’Eldorado del calcio, un giocatore veniva e finiva la sua carriera qui. Oggi le altre leghe sono più competitive, offrono di più per le note questioni del fair play finanziario e di sostenibilità, quindi dobbiamo essere bravi a rinnovare a due anni dalla scadenza oppure a vendere il giocatore”.
RINNOVI – “Abbiamo grande rispetto per Milan (Skriniar ndr), sappiamo di avere a che fare con un professionista di grandissimo valore. Come lui abbiamo tanti giocatori in scadenza di contratto che meriterebbero tutti di essere confermati ma le logiche aziendali non ci consentono di procedere in quella direzione. Con Skriniar, tuttavia, c’è un discorso avviato da tempo e siamo ottimisti”.
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