C’è fiducia nelle parole di Marco Materazzi che parla del cambio generazionale inaugurato dall’Inter come una “scelta da supportare”, anche se soprattutto all’inizio non sarà facile con diversi elementi nuovi da inserire. Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport però c’è soprattutto spazio per il caso Lukaku: “Ognuno è responsabile delle proprie azioni. Chi conosce le cose, sa che l’Inter ha fatto di tutto per tre volte con Lukaku. La prima, quando lo vollero prendendolo dallo United. La seconda, riaccogliendolo dopo l’anno al Chelsea. E la terza, dimostrandogli di volerlo riacquistare – dice Materazzi che poi aggiunge –. Sono sempre stato un grande estimatore di Lukaku, vorrei solo che chiarisse. Dovrebbe fare come Onana, un signore, conquistandosi il rispetto. Vorrei che Lukaku dicesse a cuore aperto quello che sente, così si eviterebbero tante incomprensioni. So quanto lui ha tenuto all’Inter, ma so pure quanto l’Inter ha tenuto a lui”.
Quindi conclude: “Dico che parlare sarebbe la cosa più giusta da fare. Per la società, per i tifosi e anche per i compagni, certo. Perché tutti meritano rispetto. Non si è mai visto andare via un giocatore dopo uno scudetto perché aveva il sogno del Chelsea, poi lo stesso giocatore è stato riaccolto come un figliol prodigo. E ora riandar via così è come una pugnalata“.
La conferma dopo gli esami strumentali
Il retroscena dagli spogliatoi prima di tornare in campo per il secondo tempo
Le possibili scelte dei due allenatori
Si sta per accendere la trattativa
Tutte le informazioni utili per seguire il match
Le pagelle dei quotidiani