Matteoli: “L’Inter è forte, per il Cagliari sarà dura. Barella? E’ pronto per vestire il nerazzurro”
Oggi osservatore dell'Inter, Matteoli ha militato per entrambe le squadre che si affronteranno stasera
L’Inter si appresta a sfidare il Cagliari, per provare a centrare la quarta vittoria consecutiva dopo quelle con Tottenham, Sampdoria e Fiorentina. Il doppio ex della sfida, Gianfranco Matteoli, ha rilasciato un’intervista per La Gazzetta dello Sport, nella quale non nasconde i propri sentimenti verso i colori nerazzurri: “Arrivare all’Inter è il top in tutti i senti: come squadra, come società, come ambiente, come tifosi. Solo quando ci sei dentro te ne rendi veramente conto: prima non puoi nemmeno immaginarlo. Giocare a San Siro è un’emozione clamorosa”.
Nel corso dell’intervista si parla ovviamente del gioiellino dei sardi, Nicolò Barella: “Avevamo puntato molto sui ragazzi sardi, abbiamo fatto un lavoro straordinario che forse adesso si sono un po’ dimenticati… Il Barella di oggi si vedeva già allora: aveva forte personalità al di là delle doti tecniche e di quello che gli ha dato madre natura. Se è pronto per una sfida come l’Inter? Vedendo quello che sta facendo adesso sì: è vero che giocare in una grande è molto diverso, però lui ha la personalità per giocare a San Siro. Perché in quello stadio ci vuole testa, i tifosi non ti concedono due errori di fila. A volte quando scegli i giocatori devi pensare soprattutto a questo: magari sono bravissimi tecnicamente, ma davanti a queste pressioni si nascondono”.
Un altro che Matteoli ha conosciuto a Cagliari è Nainggolan: “Gli dicevo che era un giocatore da Inter. Anche lui ha avuto una storia con me nelle giovanili: quando ebbe dei problemi ed era fuori rosa, prima dell’arrivo di Bisoli ha fatto 3 mesi con noi in Primavera. Radja se sta bene ti spacca le partite, è un leader che ti cambia un match con le accelerazioni, la personalità: si vede che non ha paura di niente, per questo è diventato un giocatore vero”.
All’Inter di oggi forse manca proprio un giocatore come Matteoli: “Nell’Inter non c’è un playmaker, è vero, però c’è Brozovic e se devo dire la verità mi sta piacendo molto il suo modo di giocare. Credo che si stia adattando molto bene. Spalletti è un allenatore davvero bravo e sa dove mettere i giocatori: evidentemente vuole impostare la squadra proprio in questo modo. Io credo che i giocatori siano messi bene in campo per crescere secondo le idee dell’allenatore”.
Un pronostico infine sulla partita di stasera: “Per il Cagliari sarà molto difficile giocare a San Siro in questo momento contro un’Inter forte. Champions? Nel calcio c’è una regola: non devi mai avere paura. L’Inter è l’Inter e non può avere paura, come dimostrato con il Tottenham. Tutte le avversarie sono forti, ma se l’Inter gioca come sa fare ha tutte le potenzialità per passare il turno”.
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