Udinese-Inter, Mazzarri: “Handanovic e Icardi in forse. Milito ci manca e la difesa non preoccupa”
Tempo di vigilia in casa Inter. I nerazzurri volano ad Udine per sfidare i bianconeri ed a 24 ore dalla sfida del Friuli il tecnico Walter Mazzarri è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole: LA SFIDA – “Sappiamo tutti le difficoltà di questa partita. L’allenatore è molto bravo a lavorare con i giovani e sul loro campo sono molto forti. Handanovic lo valuteremo oggi se può giocare, Icardi idem. Convocherò anche un ragazzo e poi vedremo chi è. Campagnaro non si è allenato quindi non penso che verrà. Convocazione in nazionale? Vediamo, si dovrebbe trattare di una pre-convocazione quindi non è detto che vada. Tratto i giocatori come figli e non guardo il fatto che abbiano giocato con me 7 anni e l’altro 6 mesi”. MORATTI – “Con il presidente c’è uno scambio continuo, è molto presente. Ieri ha visto tutta la seduta e mi ha fatto molto piacere perché lui ci segue con entusiasmo. Si è parlato di tutto, ma i dialoghi sono privati e non li rivelo”. CLASSIFICA – “Ci mancano dei punti, molti li abbiamo persi per strada non per le prestazioni. I momenti girano e spesso non ci è girato niente. Abbiamo fatto anche delle ingenuità, come ho detto dopo l’Atalanta, ci manca della malizia. Anche in base alle linee programmatiche di quest’anno si è deciso di partire dai giovani e questo andava messo in preventivo e per questo si possono perdere punti. Poi in tante situazioni non siamo stati fortunati. Il rigorista dell’Inter? Quando ci sarà dato un rigore lo vedrete. Non sono preoccupato per la perdita di punti. Per noi è un anno zero e dobbiamo fare la corsa su noi stessi. Dobbiamo vedere solo una squadra che gioca bene e da questo punto di vista penso che i tifosi siano contenti. Certo che dispiace perdere punti, ma anche Montella dopo una sconfitta ha detto che la strada che sta seguendo la sua squadra è quella giusta. Io la penso come lui. In trasferta ai miei giocatori dico di non esultare nemmeno dopo il vantaggio perché bisogna martellare di più perché l’avversario reagisce. Bisogna essere concreti e cinici”. FORMAZIONE – “Samuel devo sentirlo, ho due o tre soluzioni da valutare dietro così come l’impiego di Taider che ad ora è probabile”. GOL SUBITI – “A me andrebbe bene anche vincere 4-3. Abbiamo subito, ma guardo l’aspetto generale della squadra. Abbiamo il miglior attacco insieme alla Roma e questo mi rende orgoglioso. In dieci sono andati in gol e questo dimostra che abbiamo un calcio collettivo. Non sono preoccupato”. THOHIR – “Ha detto che servono esterni? Non parlo di mercato e con lui non ho un contatto diretto. Non ho mai fatto e non faccio considerazioni sulla rosa e sul mercato, penso al campo. MILITO – “Nutro stima profonda per lui e quando sono arrivato speravo di trovarlo al top perché secondo me è il migliore in Europa quando è in forma. Con lui avremmo avuto qualche punto in più. ZANETTI – “Non credo andrà con la Primavera. Quando un campione rientra dopo un lungo stop va valutato bene. Presto comunque potrebbe arrivare una convocazione per lui”.