Mazzarri striglia la squadra: “Niente alibi, a Palermo non abbiamo giocato come sappiamo, voglio ferocia”
Mazzarri Inter
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Da oltre un anno è alla guida dell’Inter e i giocatori nerazzurri lo hanno capito fin da subito: Walter Mazzarri è un lavoratore infaticabile, è un tecnico che dalla mattina alla sera riflette sul suo lavoro e cerca di correggere ogni minima imperfezione. Il tecnico di San Vincenzo a sua volta ha capito fin da subito che Milano non è Napoli e che all’Inter, nonostante gli obiettivi societari centrati durante la prima stagione, l’asticella va tenuta sempre alta perché tifosi e società pretendono più del massimo possibile. Tuttavia il rinnovo contrattuale sigillato in estate lo ha galvanizzato, ha infuso nelle sue vene una dose di fiducia importante e il suo corpo l’ha trasformata in adrenalina pura da trasmettere ai suoi calciatori. Fin dall’inizio del ritiro di Pinzolo ha chiesto alla squadra di lottare e correre fino al 90′, di dare tutto ciò che hanno in corpo per la maglia che indossano e forse anche per questo motivo ieri pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, ha deciso di strigliare i suoi calciatori. Se è vero che Palermo è sempre stato un campo ostico per l’Inter, è anche vero che la squadra non si è espressa al massimo delle sue possibilità e questo atteggiamento non è piaciuto al tecnico toscano. L’allenatore non vuole sentire parlare di alibi o sviste arbitrali e per questo motivo, come riportato da La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, ha così parlato ai suoi calciatori: “A Palermo non abbiamo giocato come sappiamo e non voglio sentire alibi per il caldo. Dobbiamo sempre stare sul pezzo, dobbiamo credere in quello che facciamo: preferisco crescere anche rischiando ma mostrando sempre ferocia, voglia e mentalità“.