Mazzarri: “Neanche 72 ore per preparare la partita, serve più attenzione! Giocatori stanchi ma Kovacic…”
Walter Mazzarri ha parlato oggi in conferenza stampa in vista del match di domani pomeriggio contro il Cagliari non risparmiando qualche frecciatina alla Lega Calcio per un’approssimativa disposizione degli orari di gioco che ha consegnato all’Inter il turno pomeridiano della Domenica nonostante abbia giocato in posticipo Giovedì sera. Ecco le dichiarazioni integrali del tecnico: C’è stato poco tempo per preparare questa partita? Dando voce al mio reale pensiero, rischierei che si dica come Mazzarri metta le mani avanti, quindi dico solo che la nostra ambizione è quella di fare un grande partita. Serve però più attenzione, non ho avuto nemmeno 72 ore per preparare questa partita e recuperare fisicamente. Ci sono state proteste in Lega per questo motivo? La Fiorentina che ha giocato contro di noi giovedì, ad esempio, gioca lunedì. Il Cagliari che ha giocato mercoledì gioca domenica, noi giochiamo domenica alle 15 e abbiamo giocato giovedì sera. Può essere sfuggito ma serve attenzione su queste cose anche se per noi non è un alibi, la nostra partita la dobbiamo fare lo stesso. E’ successo e vedremo in futuro se si ripeterà. Può essere dunque arrivato il momento di fare turnover? Non lo so dire, per la prima volta non sono riuscito ad assegnare le 11 maglie e parlare con i loro possessori. Siamo in alto mare e se vogliamo mantenere la fisionomia della squadra serve cambiare il giusto. In particolare ho Jonathan sostituito perchè sfinito, poteva toccare anche a Cambiasso ma i cambi erano esauriti. Palacio e Alvarez erano molto provati a partita finita. Capirò domani parlando con i ragazzi, devo valutare anche chi sono i più adatti a farsi trovare pronti tra quelli che finora non hanno giocato. Kovacic avrà una chance? E’ l’unica certezza che ho, come ho già detto Giovedì. Io sono uno che guarda il campo e premia il rendimento, i ragazzi sanno che è una scelta tecnica precisa e che non ho un altro metodo a parte questi momenti di turnover. Mateo lo sa e parte in svantaggio perchè non ha svolto la preparazione, a Catania si è visto che non era in condizione ma è subentrato in due partite facendo bene e domani partirà titolare. Può essere quella di domani la partita più difficile dell’anno? Questa partita è difficile per quanto ho già detto e senza menzionare gli avversari, che hanno organizzazione di gioco con calciatori di buon livello, anche ottimo. Per il momento questa partita la palpo male, serve il massimo dell’attenzione perchè può essere lo scivolone nel momento di massimo entusiasmo. Finora avete fatto 13 punti su 15, ne è stupito? All’inizio di un percorso io cerco di dare tutto me stesso, non mi sono mai posto problemi. L’ho detto fin dall’inizio di giocarsela senza fare calcoli e la squadra lo sa. Ho cercato di rivitalizzare i giocatori che ne avevano bisogno e far rendere al massimo gli altri. Rinunciare a Cambiasso può pesare molto? Lui occupa un ruolo fondamentale per il mio gioco, al top non ci rinuncio ma se dovesse esserci sarebbe al 50% di quanto visto con la Fiorentina. Se non dovesse esserci giocheranno Kuzmanovic o Taider, il primo è però più adatto al ruolo. A proposito della designazione dell’arbitro Rocchi? Sono temi che non mi riguardano e non ne parlo.