Mazzarri: “Non voglio paragoni. Sulla società, dico che…”
Oltre esprimere il suo concetto di organizzazione di squadra e dei singoli Walter Mazzarri ha dichiarato di non voler accettare paragoni con altre compagini, come la Juventus di Conte. Ecco le sue parole al Corriere della Sera, a chi gli chiede se l’Inter reduce da un nono posto è così diversa dalla Juventus che dopo due settimi posti conquistò lo scudetto al debutto di Conte in panchina: “Non parlatemi di paragoni, perché lì c’era un mercato, qui ce n?è un altro. Quindi lasciamo perdere Conte e parliamo di noi. In comune c’è solo il cattivo piazzamento dell’anno prima, ma d?estate sono state fatte cose diverse“.
In conclusione il nuovo tecnico affronta il tema del passaggio di consegne della società nerazzurra nelle mani di Erik Thohir: “Che io sia fremente per le vicende societarie è una libera interpretazione di qualcuno. La verità è che non sono mai stato sereno come quest?anno. Perché con il presidente abbiamo parlato in un certo modo e ci capiamo al volo. Il mio compito è di valutare la rosa e trarre il meglio dai giocatori che ho. Poi – conclude – ci confronteremo, io farò le mie valutazioni e la società farà quello che potrà. L’accordo è questo“. Le premesse per una stagione positiva ci sono tutte, avanti Mister!