Mazzola: “San Siro sarà il dodicesimo giocatore. In Coppa Campioni contro il Liverpool ci aiutò moltissimo”
L'ex bandiera nerazzurra è convinto che i tifosi spingeranno gli azzurri verso i Mondiali russi del 2018Un fattore sicuramente importante per la sfida di ritorno in programma lunedì sera tra Italia e Svezia, sarà sicuramente San Siro: i 70.000 previsti sono chiamati ad essere il dodicesimo uomo in campo per spingere gli azzurri alla remuntada.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Sandro Mazzola ha descritto il potere magico che può avere l’impianto milanese in queste partite: “San Siro sarà il dodicesimo giocatore. E’ uno stadio che sa creare il clima da rimonta, lo senti. Io ricordo che quando ribaltammo in Coppa Campioni la sconfitta di Liverpool, la spinta dei tifosi si fece sentire un’ora prima del match. E ci aiutò moltissimo, fu decisamente fondamentale”.
A Mazzola giocatore, la Svezia non aveva riservato amarezze: “Ricordo due pareggi in casa loro, poi la vittoria nell’esordio di Messico ‘70 e due nette vittorie proprio a San Siro. Ma possiamo farcela. Con intelligenza e determinazione. E facendo tesoro dei molti errori commessi a Solna: diamine ha tirato solo Darmian, non è possibile. Anche senza la potenza tecnica di un Riva o il genio del Recoba interista, che resta fra i miei acquisti migliori, non possiamo restare fuori dal mondo. Pur ammettendo che quella attuale non è la migliore leva, il livello del nostro calcio rimane superiore. Però all’inno a nessuno dovranno tremare le gambe”.
LEGGI ANCHE: MERCATO – SI CONTINUA A LAVORARE PER PASTORE: IL PUNTO DELLA TRATTATIVA
LEGGI ANCHE: CHIAMATELO PURE IVAN L’INVINCIBILE: PERISIC NON PERDE DA 13 GARI UFFICIALI
LE MIGLIORI FRASI DI LUCIANO SPALLETTI ALL’INTER