L’Inter torna sui suoi giovani: idea Mbaye
Il terzino del Bologna sta trovando difficoltà nella trattativa per il rinnovo
Nell’Inter Primavera del 2011-2012, guidata da Andrea Stramaccioni e vincitrice della prima Next Generation Series (simile all’attuale Uefa Youth League), una delle colonne portanti era sicuramente Ibrahima Mbaye. Il giovane senegalese, arrivato in Italia a 16 anni, iniziò la trafila nerazzurra negli Allievi: le sue qualità lo portarono immediatamente in Primavera e, con l’arrivo di Stramaccioni sulla panchina nerazzurra, in Prima Squadra nella stagione 2012-2013. L’anno successivo si trasferisce a Livorno, dove colleziona 25 presenze e due gol: in seguito alla retrocessione del club amaranto fa ritorno all’Inter, con 9 presenze totali: nel gennaio 2015 approda a Bologna, con l’obbligo per i felsinei di riscattarlo in caso di promozione in Serie A, che puntualmente arriva dopo il playoff con il Pescara. Dopo tre stagioni nei rossoblù attualmente Mbaye si sta guardano intorno: il suo contratto è in scadenza nel 2019 e le parti non sembrano del tutto concordi nella trattativa. Come riporta il Resto del Carlino il club rossoblù avrebbe proposto al giocatore un rinnovo al ribasso, spalmando l’ingaggio in più stagioni; visione diversa quella dell’entourage di Mbaye, che ha chiesto uno stipendio sui 7-800 mila €, in linea con quelli dei titolari di Donadoni, forte dell’interesse di diverse squadre. Tra queste spiccano Sporting Lisbona ed Inter, con i nerazzurri che vorrebbero il terzino senegalese per incrementare i giocatori del vivaio da inserire nelle liste. Vedremo quali saranno i prossimi sviluppi di questa trattativa, che si annuncia sicuramente complessa.
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