28 Maggio 2024

Mercato creativo per tre acquisti: “Tesoretto da 70 milioni”

Attesa per l'approvazione di Oaktree

La strategia per il mercato estivo dell’Inter dovrà ancora passare al vaglio della nuova proprietà, ma Marotta e Ausilio hanno già le idee chiare su come agire in modo “creativo” per far conciliare ambizioni di campo, con la necessità di mantenere l’equilibrio finanziario. Senza sacrificare dei pezzi pregiati della rosa.

Come scrive La Gazzetta dello Sport, non dovrebbe esserci questa necessità, grazie agli introiti garantiti dalla Champions League e dal Mondiale per Club. Tuttavia, c’è bisogno di alcune cessioni per accumulare il denaro necessario al mercato in entrata.

L’idea sarebbe quella di raccogliere circa 70 milioni di euro, sfruttando gli addii di giocatori sacrificabili come Dumfries, Correa e Arnautovic, più qualche giovane. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2025 e l’Europeo potrebbe essere una vetrina per alzare la sua valutazione.

I due attaccanti, invece, oltre al contratto in scadenza, hanno ingaggi pesanti e un loro addio (Arabia, ma anche ipotesi Argentina per il Tucu), libererebbe spazio per una nuova punta (Gudmundsson). Quest’ultima è uno dei 3 obiettivi di mercato della dirigenza, insieme a un vice Dumfries e un portiere (Bento).

Fondamentali, allora, anche le cessioni dei giovani, con Valentin Carboni in cima alla lista, con il club che lo valuta almeno 30 milioni di euro. Altri profili utili per fare cassa saranno quelli di Satriano (sondaggio dello Stoccarda e del Valencia per l’uruguagio), di Oristanio, di Stankovic, di Zanotti e dei frattelli Esposito, Sebastiano e Francesco Pio.