MERCATO – Caos Biabiany: manca l’accordo tra Parma e Sampdoria per la seconda metà del cartellino
Nelle ultime ore in casa Inter ha preso quota in modo deciso la pista che porta all’esterno francese del Parma Jonathan Biabiany. Il calciatore, cresciuto nelle giovanili nerazzurre e già protagonista nell’Inter di Benitez, piace a Mazzarri e alla dirigenza e sarebbe utile anche per la lista UEFA che necessita dell’inserimento di calciatori cresciuti nel settore giovanile.
L’accordo di massima tra Parma e Inter per il ritorno del francese è già stato raggiunto sulla base di uno scambio con le seconde metà dei cartellini di Belfodil e Schelotto, ma il discorso comproprietà ancora vigente in Italia rischia di complicare i piani della dirigenza interista: come riportato da Il Secolo XIX, il cartellino di Biabiany è ancora a metà tra Sampdoria e Parma e risolvere la situazione è al momento tutt’altro che facile.
Il francese nel 2011 è stato ceduto dall’Inter alla Sampdoria per 7 milioni di euro, compresi nei 19 dell’affare Pazzini, e l’anno successivo la Sampdoria lo ha ceduto in comproprietà al Parma per 2,5 milioni di euro (valore complessivo 5 milioni di euro). La società emiliana deve ancora ai liguri quasi l’intera somma: 1.660.000, da pagare nei prossimi dodici mesi e poi altri 480.000.
Biabiany ha recentemente firmato il rinnovo di contratto con il Parma fino al 2018 per una cifra vicina a 1,2 milioni di euro a stagione ma lo stesso rinnovo non è arrivato con la squadra ligure, con cui è legato fino al 2015 e non vuole rinnovare. I blucerchiati rischiano di perderlo a parametro zero tra un anno ma hanno ancora una comproprietà da far valere. La richiesta doriana è di 2,5-3 milioni di euro per il restante del suo 50% di cartellino e questa cifra il club emiliano dovrebbe versarla entro il 20, prima di sedersi a tavolino con l’Inter e perfezionare il ritorno del francese a Milano.