Mercato – Clausola, Champions League e rinnovo: ecco perché Icardi può dire ‘no’ al Real Madrid

Se il Real Madrid ha seriamente intenzione di provare a strappare Mauro Icardi all’Inter – come riferito quasi a sorpresa nella giornata di ieri da Marca – di certo non ha saputo cogliere il giusto tempismo. Da quasi una settimana, infatti, la clausola rescissoria da 110 milioni di euro che avrebbe permesso ai club stranieri di trattare direttamente con il 25enne attaccante argentino e il suo entourage, è scaduta. Da questo momento in poi, sarà dunque l’Inter ad avere l’ultima parola su eventuali offerte per il proprio capitano

Come riferisce La Gazzetta dello Sport nell’edicola di questa mattina, è cosa nota che il Real Madrid abbia più volte pensato di dare l’assalto al numero 9 dell’Inter è cosa nota. Anche per questo motivo, e per evitare sorprese, l’Inter e Wanda hanno iniziato a piccoli passi l’avvicinamento al rinnovo del contratto, in scadenza nel 2021, e al ritocco dell’ingaggio. La qualificazione all’ultima curva alla prossima Champions League, mai giocata da Mauro, ha dato ovviamente una spinta in più alla blindatura del capitano, e ora si tratta solo di limare gli ultimi dettagli. In tutto questo, la dirigenza nerazzurra – con il d.s. Piero Ausilio e il Cfoo Giovanni Gardini in testa – è tornata dal summit cinese con il patron di Suning, Zhang Jindong, e al momento si dice serena, anche perché non sono state recapitate offerte ufficiali da Madrid. Spalletti vuole Icardi, Icardi vuole fortemente restare a Milano, ed è sempre più evidente la sua scelta: in questi giorni di ritiro ha più volte manifestato – sia nelle interviste sia sui social – il suo amore per il nerazzurro e adesso sarebbe difficile immaginare un futuro immediato lontano da Appiano Gentile e San Siro.

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ICARDI SI ALLENA AD APPIANO, MA WANDA… E’ GIA’ IN FORMA!