MERCATO – Fábio Coentrão, la pista si complica per l’Inter
Sin da quando l’Inter ha posato gli occhi su Fábio Coentrão si sapeva che non sarebbe stata un’operazione semplice. A oggi, però, la situazione pare che sia davvero intricata per i nerazzurri e ci sono diversi fattori che si sono messi di traverso tra la società milanese e il laterale lusitano: in primis, lo stesso Coentrão che in […]Sin da quando l’Inter ha posato gli occhi su Fábio Coentrão si sapeva che non sarebbe stata un’operazione semplice. A oggi, però, la situazione pare che sia davvero intricata per i nerazzurri e ci sono diversi fattori che si sono messi di traverso tra la società milanese e il laterale lusitano: in primis, lo stesso Coentrão che in un primo momento sembrava volesse a tutti i costi sbarcare in Italia, ha ora espresso il suo gradimento per quanto riguarda un eventuale ritorno al Benfica, suo club madre, di fatto aprendo un’autostrada alle Aquile portoghesi, già in possesso di un maggiore gradimento di Pérez rispetto all’Inter.
In secondo luogo, inoltre, va considerata anche la volontà di Rafa Benítez, che continua a essere un estimatore del giocatore e gradirebbe tenerlo in rosa come prima alternativa a Marcelo, anche in virtù di quel turn-over che è uno dei suoi capisaldi di sempre relativamente alla gestione delle sue squadre. Di fatto, l’ex tecnico del Napoli giudica Coentrão un elemento importante della sua formazione e pare abbia stabilito che la quotazione del laterale ex Benfica si aggiri attorno ai 18 milioni di euro (tanti, tanti soldi per un difensore).
La strada che intende percorrere l’Inter per formulare un’offerta di mercato credibile sia al Real Madrid, sia al terzino, è quella solita del prestito oneroso seguito da un eventuale obbligo (forse diritto) di riscatto del giocatore; ciò posto, va capito se alle Merengues può bastare una proposta di questo tipo e, anche nel caso si ottenesse il via libera dalla Casa Blanca, certamente non sarà facile combattere ad armi pari col Benfica, al momento in grado di offrire più soldi al giocatore nonché un ruolo preminente all’interno di squadra e spogliatoio. Come se non bastasse, infine, gli Encarnados lusitani sono la squadra del cuore di Coentrão che, oltre a tornare a casa, al Benfica tornerebbe anche nel luogo da cui è partito. Mission impossible per Piero Ausilio?