MERCATO – Gennaio è vicino, chi entra e chi esce…
Com’è consuetudine durante le pause per le Nazionali, è tornato da qualche giorno in auge un tema caro ai media e ai tifosi quando non si può parlare di calcio giocato: il mercato di gennaio. La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, a tal proposito, ha fatto un po’ il punto sulle situazioni aperte in casa […]Com’è consuetudine durante le pause per le Nazionali, è tornato da qualche giorno in auge un tema caro ai media e ai tifosi quando non si può parlare di calcio giocato: il mercato di gennaio. La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, a tal proposito, ha fatto un po’ il punto sulle situazioni aperte in casa Inter per provare a indovinare già adesso in che direzione si muoverà la Beneamata nel primo mese dell’anno. Seguiamo l’analisi della Rosea reparto per reparto.
DIFESA – Ormai appurato che Martín Montoya è un corpo estraneo a quest’Inter, resta solo da capire quale sarà il futuro dell’iberico. A oggi pare scontato un ritorno in Spagna nel prossimo gennaio ma il Barcellona non intenderebbe tenere in rosa il terzino destro e, molto probabilmente, potrebbe decidere di prestarlo a un’altra squadra di Liga, dove – per via della maggior esperienza di Montoya nel campionato del suo paese – il laterale potrebbe accumulare un minutaggio sufficiente, a differenza di quanto sta accadendo adesso a Milano. Come l’ex blaugrana, a gennaio dovrebbe trovare una nuova sistemazione anche il brasiliano ex Roma Dodô, non esattamente il colpo di mercato degli ultimi anni più riuscito in casa Inter: il terzino sinistro non ha praticamente mai convinto da quando è arrivato ad Appiano Gentile e sembra destinato a chiudere la sua esperienza lombarda già a gennaio, seppure in prestito. Al posto dei due partenti dovrebbe arrivare un solo nuovo esterno basso e si fanno i nomi di Meunier del Brugge, van der Wiel del PSG (già ampiamente seguito in passato) e Semedo del Benfica, col primo in netto vantaggio rispetto agli altri due per via del costo nettamente inferiore. Sempre rimanendo in difesa, sono sempre più insistenti le voci di un divorzio tra l’Inter e Ranocchia dopo cinque anni di unione più o meno felice e, come già preannunciato nei giorni scorsi, il sostituto dell’ex capitano potrebbe essere lo svincolato Vlaar o Serdar Aziz del Bursaspor.
CENTROCAMPO – In mezzo al campo i nomi sono sempre quelli che hanno attraversato i media negli ultimi giorni, partendo dal sempreverde Andrea Pirlo (del quale ha parlato anche Thohir), alla new-entry Antonio Candreva in sostituzione dell’apparentemente sfumato Mertens e alla suggestione Feghouli, ancora in auge soprattutto perché l’algerino potrebbe liberarsi a zero a fine anno. Ovviamente restano apertissime le piste relative ai giovani Grujić (mediano) e Pjaca (trequartista capace di giocare anche in fascia), ma la sensazione è che si tratterebbe di investimenti sul futuro con un destino slegato e indipendente da quello dei nomi precedenti.
ATTACCO – Laddove pare invece languire di più la situazione è l’attacco, dove al sempiterno desiderio manciniano Manolo Gabbiadini sembra trovare spazio solo il giovanissimo Nikola Vlašić, fratellino della ben più celebre saltatrice in alto Blanka.