MERCATO – Ince spiega: “Era presto per l’Inter, devo ancora crescere”
Ince Inter, spiegati i motivi del rifiuto da parte del giocatore
Il mancato trasferimento di Tom Ince all’Inter è forse la telenovela saltata più clamorosa del mercato nerazzurro. Il giocatore figlio di Paul Ince era davvero ad un passo dalla Beneamata, ma ha preferito accasarsi al più modesto Hull City.
Intervistato dal Daily Mail, l’esterno inglese ha spiegato il perchè della sua scelta: “Ho rifiutato l’offerta dell’Inter – riporta TuttoMercatoWeb – per formarmi con compiutezza all’Hull City. Ho firmato un contratto biennale e credo sia stata la scelta giusta.”
Poi continua, parlando della Beneamata: “L’Inter mi ha fatto un’offerta ma non è il momento per me, anche se coltivo l’ambizione di giocare in Italia. Anche Stoke City e Queens Park Rangers mi volevano, – aggiunge Ince – ma ho optato per la squadra di Steve Bruce. Alla mia età la cosa importante è pensare al mio sviluppo e al mio progresso calcistico e vengo all’Hull per essere educato calcisticamente.
Al giocatore non interessano i soldi, come aggiunge in seconda battuta: “Ognuno può andare in un club prestigioso e guadagnare 5 volte di più ma io guardo al calcio. Ed ecco perché questo trasferimento è la cosa giusta per me. Sono stato molto vicino all’Inter, l’atmosfera di San Siro era incredibile. Per me è ancora un’ambizione ma penso che non si debbano affrettare i tempi.” – conclude senza chiudere le porte ad un ritorno di fiamma in futuro.