Mercato – Suning ribadisce la politica dell’autofinanziamento: ecco le mosse di Ausilio e Sabatini
Il club di Corso Vittorio Emanuele sarà chiamato incassare circa 60-70 milioni in plusvalenze per evitare multe o sanzioni UEFAL’Inter è al lavoro per programmare il mercato di gennaio e secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, fra oggi e domani sarebbe previsto il rientro in Italia di Walter Sabatini. Blitz di una settimana a Nanchino per il coordinatore dell’area tecnica di Suning. All’ordine del giorno soprattutto la questione Jiangsu, club che Zhang Jindong rivuole in cima al calcio cinese dopo un’ultima stagione davvero deludente. Incontri continui con Fabio Capello e i vertici di Suning. C’è un mercato da impostare e una rosa in larga parte da completare possibilmente entro metà gennaio.
Sabatini – continua la rosea – ha poi fatto il punto anche sulle strategie dell’Inter, condizionate sempre in maniera severa dai paletti del Fair Play Finanziario. Entro il 30 giugno, l’Inter dovrebbe incassare circa 60-70 milioni in plusvalenze per evitare multe o sanzioni UEFA. La proprietà ha ribadito però la politica dell’autofinanziamento a gennaio, in attesa di fare i conti più precisi nella seconda parte della stagione fra nuovi ricavi (sponsor), potenziali cessioni e l’eventuale possibilità di anticipare a bilancio una parte dei premi Champions. Bocciata, almeno per ora, l’idea di investire subito, valorizzare la rosa e poi affidare a Sabatini e Ausilio il compito di scatenarsi a livello di cessioni intelligenti prima di luglio.
Insomma, con le attuali carte in mano, servirà parecchia fantasia agli uomini mercato nerazzurri per consentire a Spalletti di allargare una rosa numericamente poco affidabile in vista di una lunga volata Champions-scudetto. Dall’Atalanta arriva comunque un assist a Corso Vittorio Emanuele. Percassi e Gasperini sarebbero infatti disposti a lasciar partire subito Alessandro Bastoni, diciottenne difensore centrale già di proprietà dell’Inter. Bastoni, nazionale under 19, vanta 4 presenze in Serie A. Nel frattempo, continua il pressing di Sabatini con Zhang Jindong per avere in prestito Ramires, centrocampista brasiliano che sembra aver chiuso la sua avventura con lo Jiangsu. Il problema è che Suning vorrebbe che l’ingaggio – 10 milioni di euro a stagione – fosse interamente a carico dell’Inter: situazione in un certo senso sorprendente, affare impraticabile a queste condizioni nonostante l’ex calciatore del Chelsea spinga per il trasferimento a Milano.
Secondo quanto è possibile leggere dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, in Inghilterra si continua a parlare di un possibile scambio Joao Mario-Mkhitaryan, con il Manchester United: arrivano però smentite da Milano. Occhio anche al Paris Saint Germain, che sta valutando il centrocampista portoghese: a Parigi c’è Pastore. Joao Mario, classe 1993, sembra essere oggi la chiave più importante per sbloccare il mercato nerazzurro. Infine, l’Inter sta studiando la possibilità di ingaggiare il ventitreenne fantasista Amato Ciciretti (in scadenza di contratto con il Benevento), un’operazione che in futuro potrebbe tornare utile anche in prospettiva plusvalenze, un pò come è successo con Gianluca Caprari, acquistato per 6 milioni dal Pescara e rivenduto poi a 15 alla Sampdoria.
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