Mercato – Inter, da Rudiger a Dalbert: attenzione alla difesa
Il reparto arretrato è il primo da cui iniziare la campagna di rafforzamento
Adesso che la posizione dell’allenatore è stata ufficialmente riempita da Luciano Spalletti, l’Inter si può tuffare nel calciomercato. Ieri, il tecnico di Certaldo, ad Appiano Gentile, ha partecipato al vertice di mercato con Sabatini, Ausilio e Gardini. Il reparto da cui si comincerà la campagna acquisti per la prossima stagione sarà la difesa.
Al centro si continua a spingere su Rudiger — è quanto si legge su La Gazzetta dello Sport —, per cui la Roma non ha intenzione di abbassare le pretese ed è ancora ferma sui 40 milioni. I nerazzurri, invece, al momento sono disposti a offrirne “solo” la metà, per non “arricchire” troppo una diretta concorrente per la Champions in chiave fair play finanziario.
Per questo motivo gli addetti al mercato dell’Inter continuano a seguire Diakhaby del Lione, per cui, invece, 20 milioni potrebbero bastare. Le fasce, però, rappresentano un punto ancora più debole. Il solo D’Ambrosio sembrerebbe destinato a rimanere, nonostante anche Santon sia gradito a Spalletti. Questo spiega perché si tenta di chiudere per Dalbert. Il Nizza continua a chiedere 15 milioni, l’Inter è ferma sui 10. Con 12 si potrebbe chiudere.
La fascia sinistra andrebbe a posto con lui, mentre su quella opposta ci sono due nomi su cui l’Inter sta lavorando. Uno è quello di Tete dell’Ajax, l’altro è quello di Karsdorp.
5 MOTIVI PER CUI SPALLETTI E’ L’ALLENATORE GIUSTO PER L’INTER