Mercato – Inter, la destinazione di Gabriel Jesus la decide… la mamma
Figura fondamentale per il talento che tutti vogliono è sua madre, Vera Lucia, che di certo influenzerà molto la scelta finale. Verrà dato peso al portafoglio o alle garanzie tecniche?L’occasione di portarsi a casa un futuro fenomeno (con la “f” rigorosamente minuscola, almeno per ora) è davvero ghiotta. Ma c’è da superare uno scoglio ben più duro della multiproprietà del cartellino: l’amore di una madre. Sì perché a far da consigliere a Gabriel Jesus ci pensa sua madre Vera Lucia, unico legame affettivo rimastogli dopo la perdita del padre in giovane età. Come infatti scrive calciomercato.com:
“Gabriel è diverso perché è cresciuto in modo particolare: ha perso il papà da piccolissimo, tutto nelle mani della mamma, la signora Vera Lucia. Un angelo custode che ha in mano qualsiasi cosa riguardi Gabriel Jesus, il suo sms prima di ogni partita è puntuale, i consigli su ogni spostamento sono fondamentali per la carriera di questo giovane gioiello classe ’97. Lei lo accompagnava al Meio Ambiente, quando a 8 anni Gabriel guadagnava come stipendio dei panini alla mortadella, fino alla chiamata del Palmeiras. Oggi, lei è fondamentale nella scelta del ragazzo: subito club come Barça o Real col rischio di giocare poco, o accettare il corteggiamento dell’Inter che lo metterebbe da subito al centro del progetto?”.
“Gabriel Jesus – continua calciomercato.com – sta valutando, anche con la mamma. A cui l’Inter ha voluto far arrivare garanzie sulla cura che si avrà per il ragazzo, la volontà di farlo crescere fuori dal campo come in campo, il concetto di aver coccolato e formato umanamente un altro giovane brasiliano arrivato 18enne a Milano come Philippe Coutinho, poi esploso a Liverpool. Vera Lucia sta valutando tutto con Gabriel e con i suoi agenti, la scelta verrà presa insieme. Ma l’Inter vuole insistere, provarci, tentarle tutte per non lasciarsi sfuggire un obiettivo ben preciso del gruppo Suning; tanto da aver proposto un ingaggio a salire negli anni per un contratto quinquennale, fino a sfondare i 2 milioni di euro bonus compresi. E con la disponibilità a rinegoziare l’ingaggio qualora Gabriel confermasse le sue qualità da potenziali a reali. Un’ottima offerta, ma la scelta è più progettuale che economica. Sono giorni decisivi. Palla a Gabriel Jesus…”.