MERCATO – Inter da rinforzare: rispunta Motta, si tiene d’occhio Song e per l’attacco piace…
L’Inter, in concomitanza del ritorno di Erick Thohir a Milano, ha delineato le strategie di calciomercato per la prossima sessione estiva. E, queste strategie, portano a diversi calciatori.
A cominciare da Zukanovic:“Dopo Murillo, l’Inter piazza il secondo colpo in difesa, assicurandosi le prestazioni del 28enne difensore bosniaco del Chievo Verona, che se dovesse salvarsi avrebbe l’obbligo di riscattare Ezequiel Schelotto dai nerazzurri per una cifra di 3 milioni di euro. A dirla tutta, oltre alla salvezza, i termini dell’accordo tra Inter e Chievo prevedono anche che il calciatore argentino arrivi a 25 presenze, e ad oggi gliene mancano solo due per raggiungere il “quorum”. Per questo motivo l’acquisto di Zukanovic potrebbe gravare molto poco sulle casse della società di Corso Vittorio Emanuele“.
“Per quanto riguarda il centrocampo, presto il City darà una risposta alle richieste d’informazione su Yaya Touré, nonostante sull’ivoriano sia forte l’interesse del PSG”. Torna in auge il nome di Thiago Motta, che vorrebbe lasciare proprio il Psg, magari per un ritorno a Milano:“Su di lui sussurrano anche un interesse del Real Madrid, ma l’Inter ha allacciato da tempo i rapporti con l’entourage del giocatore che comincia a immaginare la futura sfida sportiva del Mancio come interessante. I tempi per il passo decisivo non sono ancora maturi, ma il pensiero vicendevole fra Inter e Thiago c’è. Fra le alternative c’è Alex Song di proprietà del Barcellona, mentre sarebbero da scartare le piste che portano a Leiva, Mbia e Lassana Diarra“.
Per l’attacco invece si segue l’evolversi della situazione di Paulo Dybala “ma Juve e Roma potrebbero avere la carta Champions per convincerlo”. Tuttavia, un nome graditissimo a Roberto Mancini e che non è mai stato depennato dal taccuino del d.s. Piero Ausilio è quello di Stevan Jovetic. Proprio il direttore sportivo nerazzurro ieri a Firenze ha incontrato l’agente del ragazzo, Ramadani:“La formula del prestito con obbligo di riscatto sarebbe la via preferita dall’Inter, ma molto lascia pensare che in caso di addio di Pellegrini (cosa probabilissima) il montenegrino preferirebbe restare al City. Occhio comunque ad Ayew e al ritorno di un?idea: Erik Lamela, che il Tottenham pagò 30 milioni alla Roma. Mancini ci provò già a gennaio. Sei mesi dopo, tutto potrebbe cambiare. Idea solita: prestito con obbligo di riscatto” scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ nell’edizione odierna.