MERCATO – Candreva immalinconito a Formello, l’Inter ci prova
È dura passare dall’essere l’uomo simbolo di una bellissima realtà della Serie A, capace di mescolare al meglio un gioco divertente e un ruolino di marcia molto convincente sotto il profilo dei risultati (tanto da arrivare a giocarsi l’accesso in Champions League), al trovarsi nella poco invidiabile condizione di non riuscire a fare quasi più […]È dura passare dall’essere l’uomo simbolo di una bellissima realtà della Serie A, capace di mescolare al meglio un gioco divertente e un ruolino di marcia molto convincente sotto il profilo dei risultati (tanto da arrivare a giocarsi l’accesso in Champions League), al trovarsi nella poco invidiabile condizione di non riuscire a fare quasi più nulla di tutto ciò che, dodici mesi fa, veniva invece in maniera estremamente naturale. Stiamo parlando di Antonio Candreva, protagonista inarginabile della seconda metà di stagione straripante della Lazio dell’anno scorso ma anche giocatore attualmente in crisi profonda come tutta la sua squadra.
Ora l’esterno della nazionale italiana sta tenendo il muso, inguaribilmente immalinconito dalla situazione di classifica in cui versa il suo club e starebbe ponderando di abbandonare la nave prima che questa affondi (ossia termini la relazione professionale tra Pioli e Lotito e, con essa, il progetto tecnico di quest’anno). Tuttosport ipotizza anche che il numero 87 biancoceleste sia stufo di non avere alcun tipo di prospettiva di vittoria e, ormai prossimo al compimento dei 29 anni, vorrebbe cambiare aria per mettere qualcosa in bacheca prima che sia troppo tardi.
La situazione, secondo il quotidiano torinese, viene costantemente monitorata dall’Inter che, però, è alquanto circospetta a causa delle esose richieste di Lotito (il presidente della Lazio chiede una cifra tra i 20 e i 25 milioni) e dalle eventuali pretese del giocatore che, attualmente, percepisce quasi due milioni di euro all’anno e gradirebbe godere di un ritocco al rialzo al suo ingaggio. Inoltre permane sempre la paura di incappare in un’operazione fin troppo simile a quella fatta due anni fa con Hernanes, oggi relegato ai margini anche alla Juventus e in pieno declino.
Un accordo si potrebbe trovare utilizzando come pedine di scambio due difensori che interessano ai biancocelesti quando, invece, all’Inter stanno facendo più o meno regolarmente panchina: si tratta di Andrea Ranocchia e Juan Jesus, entrambi apprezzati dalla dirigenza capitolina che deve fare i conti con l’assenza prolungata di de Vrij e da mesi si guarda attorno per individuare dei giocatori che possano sostituire al meglio l’olandese. Di sicuro c’è solo che Mancini apprezza molto Candreva così come tiene in gran conto Lucas Biglia e non è detto che l’Inter non provi (quanto meno) a imbastire una discussione di mercato già domenica prossima, quando le due squadre si incontreranno a San Siro.