MERCATO – Parla l’agente di Mocinic: “L’Inter è interessata. È tifoso nerazzurro”
Mocinic Inter: l’agente del giovane croato ha confermato l’interesse dei nerazzurri
La Croazia negli ultimi anni si è messa in luce per i tanti giovani talenti che è riuscita a regalare al calcio europeo. L’ultimo, in ordine di tempo, è Ivan Mocinic, centrocampista classe ’93 in forza al Rijeka. Su di lui si è scatenato l’interesse di alcuni club italiani come Sampdoria e Inter, sempre attenta alle giovani promesse. Per parlare del futuro del giovane, i microfoni di Calciomercato.com hanno raggiunto l’agente Luigi Poletti.
Si parla di un interessamento della Sampdoria per Mocinic, lei ha avuto qualche segnale? “No, non ho avuto nessun contatto con i blucerchiati e nessuno mi ha telefonato da Genova. Io non sono a conoscenza di un interessamento del club e per quello che ne so loro non stanno cercando un giocatore di questo tipo”.
Per chi ancora non lo conoscesse, che giocatore è Mocinic’ “E? un piccolo Pirlo, gli piace giocare davanti alla difesa ed è molto dotato tecnicamente”.
Ci sono possibilità che cambi squadra a gennaio? “Il Rijeka punta molto sul ragazzo anche se quest?anno ha giocato poco a causa dell’infortunio accusato pochi giorni prima dell’esordio della Croazia al Mondiale. Per lui è stata un?avventura sfortunata quella in Brasile, ora però l’infortunio è alle spalle ed è tornato in campo senza problemi”.
Si è parlato di un interessamento dell’Inter, ci può raccontare qualcosa? “Gli osservatori nerazzurri sono venuti a vedere Kramaric e hanno notato anche lui. Per ora hanno messo un puntino a fianco al suo nome. Per ora quindi solo piccoli segnali, niente di più”.
L’Italia gli piace oppure preferirebbe un altro campionato? “Lui vorrebbe venire all’Italia ed è tifoso dell’Inter, ma ripeto, il Rijeka lo vuole valorizzare e dopo l’infortunio la sua quotazione si è dimezzata, a mio parere ora non vale più di quattro milioni. Se ci dovesse essere un suo spostamento verso l’Italia, Verona e Spezia avrebbero una corsia preferenziale visti i buoni rapporti con la società croata”.