30 Agosto 2018

Mercato – Rafinha, futuro ancora incerto a meno di 24 ore dalla chiusura: il nodo è il rinnovo

Muro contro muro tra i Blaugrana e il Betis: ancora oggetti di discussione la formula del prestito e la scadenza del contratto del brasiliano

A meno di 24 ore dalla chiusura del mercato, il futuro di Rafinha rimane ancora incerto. Dopo il mancato riscatto dell’Inter il brasiliano era stato infatti reintegrato in squadra trovando molto spazio nel precampionato, salvo poi giocare solo 45 minuti nella partita di Supercoppa contro il Sevilla e rimanere in panchina per tutta la durata dei primi due match di Liga.

Salvo sorprese nell’ultima giornata, l’unico interesse concreto rimane quello del Betis, che offre un prestito con diritto di riscatto a fronte di una richiesta da parte dei blaugrana ferma sulla pretesa di un obbligo di riscatto o di una cessione a titolo definitivo. A complicare ulteriormente la situazione è il nodo legato al contratto del brasiliano, che, in scadenza nel 2020, potrebbe mettere la società blaugrana spalle al muro al termine di un eventuale prestito con mancato riscatto.

Poco margine di manovra dunque per le due società, che però potrebbero venirsi incontro per accontentare il giocatore visto lo scarso tempo a disposizione. Al momento, stando a quanto riporta Gianluca di Marzio, la situazione potrebbe essere risolta con un prolungamento di contratto da parte del Barcellona e conseguente concessione per quanto riguarda i sopracitati termini del prestito, con Rafinha che passerebbe quindi tra le fila del Betis in prestito con diritto di riscatto.

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