Mihajlovic: “Torino e Inter possono guadagnarsi EL e CL. Burdisso leader naturale”
Le parole del tecnico granata nel post partita di Inter-TorinoNon riesce il colpo al Torino dell’ex nerazzurro Sinisa Mihajlovic che a San Siro non va oltre l’1-1. Iago Falque apre le marcature nella ripresa ed illude il Toro che, fino a quel momento, era stato salvato da alcuni interventi provvidenziali di Sirigu. Queste le dichiarazioni del tecnico granata raccolte da Passioneinter.com:
“Non vorrei parlare dei singoli giocatori perché tutta la squadra è stata brava. Abbiamo contenuto bene l’Inter senza mai rinunciare a giocare e lo abbiamo fatto anche dopo il gol del vantaggio. Ho visto lo spirito che piace a me e che nelle ultime partite è mancato. Se abbiamo fatto una partita del genere vuol dire che tutti hanno fatto bene. Abbiamo passato un mese difficile che nessuno si aspettava ed ho dovuto cambiare qualcosa. Ho deciso di mettere un centrocampista in più ed un attaccante in meno. Non c’è un modulo che ti fa vincere le partite, dipende sempre da quello che si mette sul campo. Per adesso continuiamo così, poi vedremo se tornare al 4-3-2-1. Burdisso? Lui è un leader naturale e so che può dare ancora qualcosa. Si è meritato questa possibilità che finora non ha avuto. In allenamento, complici i tanti infortuni, l’ho impiegato spesso come terzino e solo negli ultimi quindici giorni ha provato come centrale. Ero convinto potesse far bene soprattutto perché conosce l’ambiente di San Siro. Nuovo inizio per il Toro? Giocando con questa personalità e con il sacrificio di tutti sicuramente potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Abbiamo imboccato la strada giusta e dobbiamo cercare di rimanerci. Gli errori sono stati anche miei perché ho dato troppe responsabilità ai giocatori e, quando l’ho capito, sono tornato sui miei passi sempre con rispetto e lealtà. Europa League? Penso di sì. L’Inter è stata costruita per la qualificazione in Champions e noi per lottare per l’Europa League. Il campionato è lungo ma ci sono tutte le carte in regola e continuerò a crederci fino alla fine. Dopo le critiche sono arrivati i complimenti di Petrachi? Non ho mai avuto problemi con nessuno. Le cose ha detto probabilmente ha ragione e le ho confermate anche io. Si aspettava questa Inter? Sì, mi aspettavo una squadra forte che gioca davanti a 70.000 tifosi nerazzurri ma, come detto, non esistono squadre perfette e quest’oggi lo abbiamo dimostrato”.