Se – sulla carta, almeno – non smette di crederci la Juventus, che è a -10 dall’Inter a parità di partite disputate, non si capisce perché non debba crederci il Milan, che sta a -6 con una partita in più: la corsa Scudetto si deciderà tutta nelle prossime settimane, il mese di aprile sarà probabilmente quello che sposterà molte cose in un senso o nell’altro e Stefano Pioli, giustamente, mostra di volersi giocare tutte le carte.
L’allenatore del Milan, infatti, parlando in conferenza stampa prima della gara di domani contro la Sampdoria, si è così espresso anche sulla sfida al vertice: “Crediamo in quello che facciamo, serenità e fiducia e tanto lavoro sono il nostro modo di operare – ha dichiarato – Dieci partite son tante, trenta punti a disposizione. Domani è una gara difficile contro una buonissima squadra, allenata da Ranieri che stimo molto perché è stato il mister che mi ha dato di più durante la carriera”.
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