Milano cade contro Pesaro, le mura amiche riscoprono Varese grande!
Sul dibattito “Bryant sì Bryant no” Hackett si era schierato dalla parte del no, preferendo un investimento maggiore sulle risorse proprie del nostro campionato, tirandosi contro molti critici a cui ha deciso di rispondere sul campo, quando le telecamere potevano testimoniare la sua espressione. Da una parte l‘Olimpia Milano con il rinforzo di Gallinari, prodotto nostrano esportato nelle terre americane qualche anno fa e ora tornato per il periodo di Lock-out dell’NBA, dall’altra la Scavolini Pesaro di Hackett.
Uno scontro che ha visto i padroni di casa avere la meglio su un’Olimpia sotto tono, dimostrando come grinta e voglia di giocare possano sopperire a carenze tecniche notevoli. Una Scavolini sempre sopra, che si è portata fino al +12 e che nell’ultimo periodo ha gestito il vantaggio, rischiando qualcosina ma vincendo comunque con il risultato di 69 a 66.
A punteggio pieno ci sono solo le finaliste dello scorso campionato: la corazzata Montepaschi Siena, che supera un’Umana Venezia che resiste solo per i primi due quarti vincendo con il risultato finale di 86-76, e la Bennet Cantù, forte di un organico che è rimasto praticamente lo stesso negli ultimi anni, che in casa conferma di essere un osso duro da battere, imponendosi contro Sassari con un 71-58.
Sorprende Teramo che , nonostante abbia effettuato una sontuosa campagna acquisti, è ancora a 0 punti in classifica, dopo aver perso sulla sirena in casa della Benetton Treviso per 77 a 75. Una prima metà gara dove gli ospiti erano apparsi confusi nelle azioni d’attacco, ma nella ripresa gli uomini di Ramagli mettono in campo il proprio valore attuando una rimonta che si infrange con il canestro vittoria di Sani Becirovic. Ad accompagnare Teramo sul fondo della classifica, oltre a Venezia, c’è Casale Monferrato, altra beffata di giornata, che dopo una gara fatta di continui sorpassi e fughe, non riesce a gestire il vantaggio a 20″ dalla fine, vedendo la Vanoli Cremona portare a casa i 2 punti con il risultato finale di 73-74.
Altre due vittorie casalinghe sono arrivate sui campi di Roma e Avellino, rispettivamente contro Biella e Bologna, sempre alle prese con il corteggiamento a Bryant che fino ad ora non ha visto i frutti sperati. L’asse Green/Johnson, complice una difesa a dir poco assente dei padroni di casa, permette ai partenopei di sconfiggere le V nere con il punteggio finale di 96-90. Altra storia è invece la vittoria di Roma contro Biella, dove i padroni di casa con una rosa ridimensionata soffrono la tenacia e la grinta dei piemontesi. Ma alla lunga i capitolini, guidati da uno splendido Datome MVP della gara, riescono a portare a casa la prima vittoria all’esordio casalingo con un sudato ma prezioso 78-70.
Un discorso a parte merita la meravigliosa vittoria casalinga della Cimberio Varese. In estate la costruzione della squadra ha visto posarsi sul trespolo una lunga schiera di gufi, pronti a criticare le scelte e le scommesse del consorzio varesino, che molto ha investito nei progetti di ristrutturazione del palazzetto, così da metterlo a norma per le direttive europee. Con la sconfitta di domenica scorsa a Milano i dubbi e le perplessità sono piovute a cascata e la squadra biancorossa era chiamata a una prestazione di livello all’esordio casalingo contro una rinforzatissima Montegranaro. La “banda delle triple” come è stata ribattezzata dai giornali locali, ha risposto presente, facendo impazzire i tifosi che le hanno dato fiducia e facendo mangiare le mani a quelli rimasti a casa per paura di vedere un’altra sconfitta. Un 101-88 finale che è frutto di uno stratosferico 63% di realizzazione dalla lunga distanza, con un Justin Hurt sugli scudi, che cancella l’insicurezza dal suo curriculum, mostrando al popolo varesino le qualità che hanno convinto coach Recalcati ad investire su di lui.
Classifica Bennet Cantu’ 4 Montepaschi Siena 4 Pepsi Caserta 2 EA7-Emporio Armani Milano 2 Virtus Roma 2 Angelico Biella 2 Cimberio Varese 2 Sidigas Avellino 2 Virtus Bologna 2 Fabi Shoes Montegranaro 2 Scavolini Siviglia Pesaro 2 Vanoli-Braga Cremona 2 Banco di Sardegna Sassari 2 Benetton Treviso 2 Banca Tercas Teramo 0 Umana Venezia Mestre 0 Novipiù Casale Monferrato 0