20 Settembre 2016

Milito-Icardi, da killer a killer: “Vale Higuain”

Il principe si lascia andare a lodi sperticate nei confronti del capitano dell'Inter: "Contro la Juve vero uomo squadra"
intervista milito

Il suo ritorno in Italia è combaciato con una stupenda vittoria dell’Inter per 2-1 contro la Juventus. Allora La Gazzetta dello Sport ne ha approfittato per intervistarlo. Parliamo di Diego Milito che ha elogiato le capacità di Mauro Icardi, letale sotto porta, con le seguenti parole: “Che partita straordinaria! Che fosse un killer sotto porta lo sapevano tutti, ma contro la Juve è stato un vero uomo squadra. Lo dimostrano le sportellate contro Bonucci e Chiellini, i falli presi per far salire la squadra, la lucidità con cui anche se sembrava che avesse perso l’attimo ha inventato il cross di esterno per Perisic. E ha solo 23 anni!” e se lo dice il Principe di Bernal che di gol e di successi se ne intende, c’è da crederci. Riguardo ad una loro somiglianza: “Certi confronti non mi piacciono. Come me, ha il compito di finalizzare il lavoro di tutta la squadra, ma lui è più animale d’area, io amavo svariare”.

A Milito viene anche chiesto se lui l’avrebbe ceduto al Napoli“Per fortuna non faccio il dirigente. Ma se vuoi aprire un ciclo non vendi un giocatore così forte e così giovane”. Poi, sulle convocazioni dell’Argentina ha detto: “Di sicuro si parla più dei gossip, ma cosa pensi l’allenatore non si sa. Il vero problema è la concorrenza. Lo so bene anche io, che al tempo dovevo sgomitare con Messi, Tevez, Aguero, Crespo, Saviola… Ma ora Mauro merita la convocazione. Fortissimi — Milito definisce così Higuain e Dybala continuando — Allegri avrà le sue ragioni, ma sono rimasto molto sorpreso quando ho visto il Pipa (così chiama il Pipita, ndr.) in panchina. Icardi lo vale, anche se Gonzalo ha più esperienza, avendo giocato a certi livelli con il Real. Per il titolo dei cannonieri vedo una lotta tra loro due”.
“L’Inter ha l’obbligo di puntare sempre al massimo. Aver battuto i campioni dimostra quanto vale questa squadra. Che mi era piaciuta già a Pescara, mostrando grande carattere. Con la Juve ci hanno aggiunto anche il gioco. In Champions deve tornare, lotterà contro Juve, Napoli e Roma, che restano più rodate. Le altre le vedo dietro”
ha chiosato Diego Alberto Milito.

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