Milito, cuore nerazzurro: “Non avrei mai accettato la Juventus. Su Mourinho e Benitez…”
Il Principe: "José è uno che ha carattere. Rafa non ha fatto così male..."Diego Alberto Milito dimostra ancora il suo forte legame con l’Inter. E non poteva sottolinearlo meglio che con una secca bocciatura ad un suo possibile approdo alla Juventus. Il Principe si è raccontato in una lunga intervista a Calcionapoli24. Ecco alcuni momenti salienti:
Cosa significa per te essere tornato in Argentina?
“Sono molto contento di come sono andate le cose, ho sempre voluto tornare nella mia terra e soprattutto nella squadra che amo. Sono molto contento di ciò che ho fatto negli anni passati”.
Mourinho, qual è la prima volta che lo hai visto arrabbiato?
“È un allenatore che ha molto carattere e capita spesso che gli allenatori si arrabbino. È normale che sia così. Ma Josè è uno dal carattere equilibrato. Sapeva tenere sotto controllo qualsiasi situazione”.
Perché con Benitez in panchina le cose sono andate così male?
“Avevo un buon rapporto con lui. Le cose purtroppo non sono andate come volevamo, ma anche lui ha lasciato la sua impronta nel club. Con lui abbiamo vinto la Supercoppa Italiana e il Mondiale. Quindi non ha fatto tanto male nei suoi sei mesi all’Inter”.
Da attaccante quali sono i difensori più bravi che ci sono in Italia?
“Ce ne sono tanti e hanno tanta esperienza . E’ ottima la coppia nerazzurra formata da Miranda e Murillo come la coppia formata da Bonucci e Chiellini. Burdisso nel Genoa continua ad essere importante e ad essere un guerriero. Credo che al momento questi siano i più esperti in Serie A”.
Ti sarebbe piaciuto vestire la maglia del Napoli?
“Non è successo perché questo è il calcio. Mi è capitato più volte di essere vicino al Napoli, ne ho spesso parlato con il mio entourage ma poi non si è mai concretizzato nulla. Mi sarebbe piaciuto vestire la maglia azzurra per quello che rappresenta questo club per gli argentini. Per Maradona, perché ha avuto sempre tanti argentini”.
Maradona disse: “Un vero argentino non giocherebbe mai a Torino”. Sei mai stato vicino alla Juventus?
“No, mai. Quando ho lasciato l’Inter ho preferito tornare in Argentina. Sono legatissimo all’Inter per quello che è successo nei cinque anni in nerazzurro. La Juve non mi ha mai cercato e non avrei accettato“.
Napoli-Inter è una sfida tra due attaccanti argentini, chi la spunta?
“Higuain e Icardi sono due grandi attaccanti argentini, ma nell’Inter gioca anche Palacio. Il Napoli può contare su un giocatore importantissimo come Gonzalo che segna sempre molto. Chiaro che per una questione di cuore spero vinca l’Inter”.