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Milito benedice Lautaro: “Mai così forte. Ecco il mio uomo Derby”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Diego Milito ha parlato dell’imminente Derby di Milano, della nuova Inter di Simone Inzaghi e del suo capitano, Lautaro Martinez, spendendo parole di grande elogio per il connazionale.

Queste le sue parole:

DERBY – “Gioca in casa, è in fiducia, ha lo spirito dell’ultima Champions in corpo: sì, credo possa essere il derby dell’Inter. Sarà un derby equilibrato, non vedo una squadra dominare sull’altra. Credo che l’Inter sia leggermente favorita. Perché? Sta giocando bene, la fiducia è al massimo e in gare come queste è un aspetto che segna la differenza. I giocatori sanno di essere forti, li ho visti determinati nelle prime tre partite”.

FINALE CHAMPIONS – “La finale di Champions ha cambiato l’Inter? È proprio così. Istanbul è stata una sconfitta sul campo, ma in realtà ha prodotto un salto in avanti nella testa di tutti i calciatori. La squadra ha preso fiducia, ha acquisito esperienza e questi due aspetti Lautaro e compagni se li portano in campo. Ecco perché mi sento di dire che l’Inter farà un grande percorso in campionato”.

SECONDA STELLA – “La seconda stella è solo una cosa per i tifosi? Altro che, è una motivazione ulteriore. Perché chi lo vince resta nella storia”.

LAUTARO CAPITANO – “Eh, sono felicissimo per lui. Sta dimostrando di essere un grande leader. Per la verità lo era anche senza fascia. Ma ora è come se avesse ottenuto la certificazione di quel che rappresenta per l’Inter. Io in parte so cosa vuol dire, mi è capitato qualche volta nell’ultima stagione di fare il capitano. Ma avevo davanti Pupi e altri grandi giocatori… Il Lautaro più forte che si sia mai visto in Italia? Sì, senza dubbio. Ha raggiunto la piena maturità, riesce a gestire bene ogni aspetto in campo, non solo le questioni tecniche”.

LUKAKU – “Sorpreso? Sì, molto. Mi ha deluso la modalità, la maniera con cui il giocatore ha fatto la sua scelta. L’Inter puntava ancora su di lui, lui in nerazzurro aveva fatto benissimo: è stato trattato bene da tutti, anche i tifosi l’avevano riaccolto dopo il ritorno dal Chelsea… ecco, per questo ci sono rimasto male. Per fortuna è arrivato Thuram…”.

THURAM – “Mi ha fatto una buonissima impressione. Ha grandi potenzialità, si intuiscono vedendolo muoversi. E con Lautaro si nota un grande feeling: Lauti è eccezionale anche in questo, fa giocare bene chi gli è vicino”.

ARNAUTOVIC – “Farà bene, vedrete. Aiuterà l’Inter. E anche nello spogliatoio è un personaggio positivo”.

GIROUD – “Come si ferma Giroud? Costringendolo a uscire dall’area, accorciando la squadra fino a portare il francese fuori dai 16 metri. Perché lì dentro, invece, è un problema arginarlo”.

UOMO DERBY – “A chi non rinuncio? Banale puntare su Lautaro. Direi Dimarco, Bastoni e Calhanoglu, una grande intuizione di Inzaghi da regista. Ma l’Inter ha tanto in ogni reparto. E occhio a Frattesi…”.

Enrico Traini