Milito: “Mi auguro che a Siena sia arrivata la svolta”
Diego Milito sembra pian piano essere uscito dal difficile periodo di inizio stagione e il suo desiderio è quello di mostrare a tutti finalmente le potenzialità che ben conosciamo. La metamorfosi passa anche da una crescente fiducia e dalla voglia di riscatto: è proprio questo il quadro che emerge dalle dichiarazioni rilasciate da Diego a SportMediaset al termine dell’ allenamento di ieri: “Mi piacerebbe giocare con più continuità, perché ti dà maggiore sicurezza e maggiore fiducia. Ma all’Inter questa concorrenza è normale: lo capisco e lo accetto. Per questo, mi alleno sempre al massimo, per guadagnarmi la fiducia dell’allenatore. L’ho già detto tante volte: io e Giampaolo possiamo giocare insieme. Dipende, ovviamente, dal modulo con il quale l’allenatore vuole giocare. Quindi è una domanda soprattutto per l’allenatore, comunque io e lui possiamo coesistere e capita di giocare insieme anche durante le sedute di lavoro”. Chiusura sul suo futuro: “Non so se ritornerò a Genova – confessa Milito -. Il Genoa resterà sempre nel mio cuore, perché è stata la mia prima squadra in Europa, la mia prima città lontano da casa e la sento proprio come una seconda casa. Però nel calcio non si sa mai cosa può succedere, quindi è inutile fare programmi. L’unico programma, in questo momento, è che sono un giocatore dell’Inter e penso solo all’Inter: ho sempre detto che qui sto benissimo e cercherò di aiutare la squadra fino all’ultimo giorno nel quale indosserò la maglia nerazzurra“.