Mercato – Per il centrocampo Modric unico nome: ecco perché le alternative non convincono
Il punto di Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, sul centrocampo dell'Inter
Ora che l’affare Vidal è sfumato anche sotto il punto di vista ufficiale – ufficiosamente era già saltato ieri sera – visto l’accordo totale raggiunto col Barcellona, il nome forte per il centrocampo dell’Inter, pur se difficilissimo da raggiungere, rimane quello di Luka Modric. Altri nomi non rappresentano discorsi caldi per la zona mediana, come sottolinea l’esperto di mercato di Sportitalia Alfredo Pedullà, che spegne il fuoco su alcuni nomi che hanno scaldato le aspettative nelle ultime ore di mercato.
Il primo nome a non trovare conferme è quello di Wilmar Barrios, colombiano, classe 1993, del Boca Juniors. Non interessa all’Inter perché i nerazzurri non vogliono occupare lo slot da extracomunitario con lui. Proposto ma subito scartato. Un altro nome ad essere stato accostato all’Inter è quello di Stanislav Lobotka, ma qui il club nerazzurro sembra piuttosto refrattario ad imbastire un discorso approfondito, e mantiene la linea della freddezza. Adrien Rabiot interesserebbe, ma il Paris Saint-Germain chiede molto e mettersi a trattare con i parigini sarebbe proibitivo. L’unico nome per il quale si individuano margini di manovra tra quelli rimasti potrebbe essere Leandro Paredes, per il quale comunque i contatti non sono ancora ben inoltrati e, pertanto, per il momento, resta defilato.
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