Mondiale Qatar 2022: recap e pagellone degli interisti convocati in Nazionale
Sono 6 i giocatori nerazzurri al Mondiale: tutte le informazioni utiliOLANDA
Partite
21/11, ore 17.00: SENEGAL-OLANDA 0-2
25/11, ore 17.00: OLANDA-ECUADOR 1-1
29/11, ore 16.00: OLANDA-QATAR 2-0
Girone A: OLANDA 7 – Senegal 6 – Ecuador 4 – Qatar 0
Ottavi di finale (03/12, ore 16.00): OLANDA-USA 3-1
Quarti di finale (09/12, ore 20.00): OLANDA-ARGENTINA 2-2 (3-4 d.c.r.)
Stefan De Vrij
Numero di maglia: 6
Titolare: no
Modulo: 3-4-1-2
Posizione in campo: difensore centrale/braccetto destro
Presenze: 0 su 5
Minuti giocati: 0
Gol: 0
Assist: 0
Risultato: eliminazione ai quarti di finale
Denzel Dumfries
Numero di maglia: 22
Titolare: sì
Modulo: 3-4-1-2
Posizione in campo: esterno destro
Presenze: 5 su 5 (5 da titolare)
Minuti giocati: 480 (di cui 30 nei supplementari)
Gol: 1
Assist: 2
Risultato: eliminazione ai quarti di finale
DE VRIJ, SENZA VOTO; DUMFRIES, VOTO 7,5: Un Mondiale a due facce quello dei due olandesi dell’Inter. Da una parte troviamo De Vrij, talmente ai margini della difesa di Van Gaal da non aver giocato nemmeno un minuto in 5 partite in Qatar. L’ennesimo sintomo evidente dell’enorme calo di rendimento avuto nelle ultime stagioni anche a livello di club. Di tutt’altra pasta invece il torneo di Dumfries, che si è messo in mostra anche in chiave mercato. L’esterno nerazzurro si è reso protagonista soprattutto negli ottavi di finale, dove ha letteralmente trascinato l’Olanda segnando un goal e fornendo 2 assist ai compagni. Prestazione che non ha trovato continuità ai quarti di finale, ma che è bastata per attirare su di lui l’attenzione di United e Chelsea. Un Mondiale agli antipodi quindi per i due, con probabili ripercussioni (De Vrij è in scadenza a giugno) anche sul loro immediato futuro.
NUMERI DI DUMFRIES
TIRI IN PORTA: 1
GOAL: 1
ASSIST: 2
TOCCHI A PARTITA: 58,8
PRECISIONE PASSAGGI: 71%
PALLONI INTERCETTATI A PARTITA: 1,4
TACKLE A PARTITA: 1,6
FALLI DA RIGORE COMMESSI: 1
FALLI A PARTITA: 3,4
PALLONI PERSI: 19
Un torneo di sostanza quello di Denzel, soprattutto a livello difensivo dove, al netto di qualche sporadica amnesia, ha sempre tenuto alta la guardia, aiutando molto con la sua fisicità i centrali.