Monti ricorda: “Nel ’67 e nel ’72 due partite con significati diversi. Qui si respira la storia”
Il giornalista del Corriere della Sera Fabio Monti ricorda, nel suo articolo, i due precedenti dell’Inter con il Celtic Glasgow, mettendo in mostra anche le differenze storiche che vivono entrambe le società: “L’ultima volta che l’Inter aveva giocato a Celtic Park era il 1972: dopo lo 0-0 di San Siro e lo 0-0 dei tempi regolamentari, l’Inter si impose ai calci di rigore, conquistando la finale di Coppa dei Campioni poi persa in Olanda contro l’Ajax. Qui si respira la storia, ma i ricordi degli scozzesi hanno un?altra data: 25 maggio 1967, finale di Coppa dei campioni, 2-1 per il Celtic allo stadio Da Luz di Lisbona (rigore di Mazzola, poi Gemmell e Chalmers) e inizio della fine della Grande Inter (una settimana dopo la caduta di Mantova), perché tutto finisce e anche un mago può sbagliare. Quella del ’67 era ancora una bella squadra che poteva avere ancora un bel futuro, però i calciatori erano esausti e Herrera, a fine stagione, ebbe la sciagurata idea di cedere Picchi e Guarneri”.