MORATTI: “Continuiamo a parlare con Thohir. Con la Juve bella partita”
Nella giornata di ieri il presidente Massimo Moratti ha risposto alle tante domande dei giornalisti che lo attendevano all’uscita degli uffici della Saras facendo il punto della situazione della trattativa con Thohir senza però farsi mancare qualche considerazione sul mercato e sulla vittoria ottenuta contro la Juventus.
“La trattiva prosegue, dopo questi giorni di vacanza ne torneremo a parlare, ma escludo una chiusura prima di Ferragosto perché bisogna essere d’accordo su tutto e al momento abbiamo ancora delle cose in sospeso“, che poi alla domanda se il problema riguarda l’organizzazione societaria o altro il presidente ha risposto: “Sull’organizzazione societaria non c’è mai stato alcun problema, è una cosa più complessa e come tale bisogna rivederla per bene. Anche sulla mia presenza in società ripeto quanto già detto: vedremo quali saranno le necessità”.
Non solo trattativa societaria nelle dichiarazioni di Moratti che interviene sul mercato societario con il possibile ritorno di Leonardo: “Per il momento non si è ancora parlato di Leonardo e credo che nessuno lo abbia mai contattato” – proseguendo poi con il calciomercato – “Stiamo cercando di completare la squadra rispondendo a quelle che sono le reali necessità per avere una squadra che possa competere con l’inizio del campionato“.
Concludendo poi con una battuta sulla vittoria contro la Juventus. “E’ positivo il fatto che dopo la tremenda partita vista tre giorni prima abbiamo giocato bene, la differenza è stata nel fatto che i giocatori non si sono allenati per due giorni riuscendo a smaltire un po’ di appesantimento dovuto a quel tipo di preparazione. L’unico problema è che quando si fanno preparazioni di questo tipo sarebbe meglio non partecipare a tornei come questo, perché ti può illudere con una vittoria e farti poi sprofondare con una sconfitta pesante. Tutto sommato si è vista Inter ben messa in campo, con una propria struttura in cui ogni giocatore poteva esprimersi meglio perché aveva le gambe che funzionavano. Resto in attesa nella speranza di vedere queste cose anche contro il Real Madrid”.