Moratti fa il punto: “Serve un esterno. Cessioni eccellenti? Non è detto!”
Vuole essere il più vicino possibile alla sua Inter il presidente Massimo Moratti che, dopo aver assistito all’amichevole di ieri contro il Vicenza, si prepara a seguire i nerazzurri anche a Rovereto rinviando un appuntamento di lavoro per godersi la sfida con il Feralpi Salò. Una sfida dalla quale si cercherà di capire a che punto è la preparazione fisica e, soprattutto, tattica della squadra di Walter Mazzarri. E proprio sul neo allenatore il numero uno interista si sofferma ai microfoni di gazzetta.it: “Mazzarri mi ha fatto un’ottima impressione: vive di calcio ed è un grandissimo lavoratore – spiega Moratti che poi prosegue – L’entusiasmo dei tifosi è anche il mio e credo che sia dovuto alla voglia che sa trasmettere questa squadra, che poi è la voglia che deriva dal nostro allenatore, che mi ha fatto un?ottima impressione”.
Dribblato l’argomento societario, Moratti parla di Kovacic e, soprattutto, di mercato: “Mi è dispiaciuto molto non aver visto all’opera Kovacic, spero guarisca presto, anche perché dovrebbe giocare in una posizione nuova. Ci serve un esterno destro al posto di Zanetti, infortunato. Cessione eccellente? Non è detto. Vediamo prima le cose in entrata”.
Chiaro dunque il presidente che poi si congeda con una battuta su Stramaccioni: “Non posso che avere grandissima stima per Strama”.