Moratti: “Squadra in crescita grazie a Mancini. Non posso paragonare la Juve di oggi e l’Inter del triplete”
L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti, in una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, parla della stagione dell’Inter e della sentitissima sfida di San Siro contro la Juventus nel giorno del suo compleanno: “Sono soddisfatto di come sta rendendo adesso la squadra e credo che il merito sia di Roberto Mancini: il nostro allenatore è un vincente e sta facendo un buon lavoro. Contro la Lazio siamo stati anche fortunati, però i tre punti sono stati davvero molto importanti; la squadra è nelle condizioni di disputare un bel finale di stagione. La vedo bene anche perché l’allenatore ha delle ottime idee dal punto di vista tattico. Certo, la qualificazione all’Europa League dipende anche dai risultati delle altre formazioni, quelle che attualmente siamo ancora costretti a inseguire . Noi intanto dobbiamo pensare a fare il massimo nelle ultime tre gare e poi vedremo. La gara con la Juventus? Tutto dipenderà da che tipo di Juventus ci troveremo di fronte, perchè considerando che hanno già vinto il campionato e che dovranno giocare una gara difficilissima a Madrid allora potranno anche essere un po’ scarichi. Meglio qualificarsi per l’Europa League o preparare un anno senza coppe? Non c’è alcun dubbio, bisogna andare in Europa perchè quello è il palcoscenico dove una squadra come l’Inter dovrebbe sempre stare.
A Moratti viene anche chiesto di fare un paragone tra l’attuale Juventus di Allegri e l’Inter di Josè Mourinho che conquistò il triplete nella stagione 2009/2010: “Non credo che ci siano analogie tra i bianconeri di ora e noi nel 2010; le due stagioni furono molto differenti e anche le due rose non possono essere paragonate. Noi siamo molto orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare quell’anno. Come festeggerò il mio compleanno? Se l’Inter riuscisse a battere la Juventus sarebbe davvero un bel regalo, ma certe cose non si possono preventivare, magari fosse così facile…”