16 Ottobre 2017
Moratti: “Scudetto? Comincio a crederci. A questa Inter servirebbe un Cambiasso. Sul Var vi dico che…”.
L'ex Presidente dell'Inter ha parlato del derby di Milano e di Inter a 360°
L’ex Presidente dll’Inter Massimo Moratti è intervenuto ai microfoni di Radio Rai ed ha commentato il derby di ieri sera. Ecco le sue parole: “E’ stata una serata trascinante, soffro lo stesso ma è diverso da quando ero presidente. Da Presidente è un’emozione diversa, c’è una tensione particolare che mette in condizione di soffrire di più. Da tifoso, ieri sera è stata una serata in cui mi sentivo più tifoso che mai. E’ la partita che gli interisti milanesi aspettano di più, è una partita che affascina. Il Napoli è fortissimo, gioca molto bene ed è piacevole vederlo. L’Inter però, che è partita un pò in sordina, da ieri sera mi dà l’impressione che sia più squadra, che possa puntare allo scudetto. Spalletti o Muurinho? Sono due persone diverse, SPalletti è bravissimo, ci mette molto del suo dal punto di vista umana”.
CINESI – “I cinesi non sono stati invadenti, sono riusciti a lasciare il sapore milanese alla sfida, non c’è invadenza da parte loro, rispettano l’ambiente”.
NOSTALGIA? – “Il momento del gol di Icardi è stato troppo bello, non ho avuto nostalgia del passato, mi sono goduto il momento”.
CESSIONE INTER E FUTURO CALCIO ITALIANO – “Dove c’è l’economia fiorente e dove ci sono i soldi, lì arrivano i nuovi padroni. Adesso è il momento dei cinesi e si spera che in futuro l’economia italiana possa andare meglio e gli imprenditori italiano possano acquistare un club di alta fascia in Italia.
INTER TRIPLETE – “A questa Inter regalerei Cambiasso, lo metterei sempre in ogni squadra. Frenava gli avversari, impostava il gioco, era instancabile. Basterebbe inserire alcuni innesti di quella Inter: di certo anche Sneijder, aumentava la velocità della squadra.
RIGORE – “Rivisto in televisione mi è sembrato proprio rigore netto. E’ capitato al 90′ e questo chiaramente crea polemica”.
SCUDETTO – “La Juventus è fortissima, c’è sempre. Se l’Inter continua con questo carattere e con un po’ di fortuna, sarà lì fino alla fine. Inter, Juventus e Napoli dovrebbero lottare fino alla fine. Ciclo terminato per la Juve? Si deve temerli sempre, di certo però la sconfitta ha pesato. Il carattere però lo tira sempre fuori”.
NAPOLI – “Il Napoli ha tempo per durare fino al termine della stagione”.
ROSA RIDOTTA: “L’Inter ha fuori Joao Mario e Brozovic, qualche riserva a centrocampo ce l’ha”
MERCATO – “Serve sempre completare la squadra. Se non fosse per il FPF questi proprietari avrebbero già fatto una sforzo sul mercato e credo che lo faranno”
COPPA ITALIA – “E’ un obiettivo. Alla nostra Inter è servito per darci continuità e per costruire gli anni successivi. La Champions League mi manca, quando non la giochi, ti senti fuori dal giro”.
CHI AVREBBE PORTATO ALL’INTER? “Cantona, ma tutti non si possono prendere”
HA PENSATO A PRISCO IERI SERA? – “Decisamente sì, ieri sarebbe stata davvero la sua partita. E’ anche difficile pensare a cosa avrebbe detto, aveva una fantasia davvero intelligente”
INVASIONE STRANIERA – “L’anima di una società rappresenta anche il carattere di chi la conduce. Però ieri sera abbiamo avuto la dimostrazione della poca invadenza di valori diversi da parte dei nuovi proprietari. Per questo credo e spero che il pubblico manterrà la propria anima, così come sta accadendo in Premir League”.
NAZIONALI – “Bisogna capire quanto il pubblico segue la nazionale, tanti la tifano davvero e molti sono giovani. Io credo che possa continuare a suscitare amore. Non sarà facile superare i play-off, molto dipende dalla fortuna che avremo in quelle partite, dalla capacità dei calciatori e non solo da Ventura”.
NOSTALGIA PER MORATTI SUL MERCATO – “Torneremo a vivere momenti piacevoli, tornerà la voglia di fare il colpo. Il mercato di oggi però è complicato, i calciatori sono sempre più cari. Intanto però godiamoci il presente, ma per il futuro sono fiducioso”.
VAR – “All’inizio non mi entusiasmava, si interrompeva la partita e non dava seguito alle polemiche che sono invece parte del calcio. Ora siamo nella condizione di non poter dir nulla ed è perfetto. E’ un’ottima cosa, ci si deve abituare, ma credo sia una cosa davvero utile”
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