Moratti sgancia la bomba: “Ricomprare l’Inter? Può darsi”
L'ex presidente non escluso uno scenario clamoroso
Entrato nella storia dell’Inter come uno dei presidenti più amati di sempre, Massimo Moratti non ha ancora messo la parola fine alla sua avventura in nerazzurro. L’ex numero uno del club, dopo la cessione della proprietà nel 2013 a Thohir, non ha evidentemente lasciato da parte il sogno di poter tornare un giorno alla guida della squadra del suo cuore.
Una conferma dallo stesso Moratti è arrivata nelle scorse ore, in occasione dell’intervista concessa sulle pagine di Oggi. In merito alla possibilità di ricomprare l’Inter, l’ex presidente ha ammesso: “Non la vedo facile. Ma non lo escludo. Può darsi”.
Moratti ha poi rincarato la dose: “Mia moglie mi chiede tutte le sere se ho ricomprato l’Inter. E io devo trovare sempre una scusa nuova per giustificarmi. Comprare l’Inter è un impegno non da poco. I nostri figli Mao e Giovanni sono grandi tifosi. E anche Carlotta, che gira il mondo come presidente dell’Inter Campus… Per noi è un’esperienza ancora troppo recente. Ma sa: io da ragazzo non pensavo minimamente di fare il presidente dell’Inter, poi ho cambiato idea. E quindi, in futuro chissà. Vedremo”.
Uno scenario che, come precisato dall’ex numero uno, si porterebbe dietro non poche difficoltà: “Comprare l’Inter e tenerla in alto ha costi troppo elevati. Un imprenditore da solo oggi non ce la può fare. Anche il Real Madrid è pieno di debiti… Il presidente-tifoso oggi è più difficile. Può esserci in società con costi inferiori. Oaktree? E’ solidissima. Ma bisogna vedere le sue finalità. Il debito è talmente alto che non credo possano lasciarlo così. E vincere tenendo i conti in pareggio abbiamo visto che è impossibile”.