Moratti-Thohir: i perché di una trattativa fiume
Nella giornata di ieri Moratti, Thohir ed i soci indonesiani (Soetedjo, Roeslani), hanno finalmente apposto le firme sui contratti, mettendo la parola fine ad una trattativa iniziata nel maggio scorso e prolungatasi per più di 5 mesi. La Gazzetta dello Sport cerca di spiegare i motivi per cui la trattativa tra Moratti e Thohir è stata così lunga. La rosea ne individua principalmente tre: l’enormità non solo economica ma anche filosofica della portata di una trattativa molto complicata; la volontà di mettere nero su bianco ogni cosa, nei minimi dettagli, senza lasciare nulla di intentato ed infine le divergenze di vedute, derivanti proprio dalla volontà/necessità/dovere di trovare un punto di incontro tra le parti senza dover rinnegare le reciproche filosofie. Ora restano da definire con chiarezza i confini di operatività, con Thohir che vorrà sfruttare l’esperienza di Moratti e quest’ultimo che accetterà l’incarico da Presidente solo se potrà essere utile alla causa della nuova Indointer.