Passaggio di quote da Moratti a Thohir: questi i possibili scenari e non si esclude che ET…
L’ex patron nerazzurro Massimo Moratti è intenzionato a cedere la sue quote, il 30% dell’Inter, infatti, è ancora in suo possesso. A rivelare le clausole presenti nel contratto di compravendita della società di Corso Vittorio Emanuele è il Corriere della Sera, che dalle sue colonne svela che: “Thohir ha un diritto di prelazione nel caso in cui Moratti decida […]L’ex patron nerazzurro Massimo Moratti è intenzionato a cedere la sue quote, il 30% dell’Inter, infatti, è ancora in suo possesso.
A rivelare le clausole presenti nel contratto di compravendita della società di Corso Vittorio Emanuele è il Corriere della Sera, che dalle sue colonne svela che: “Thohir ha un diritto di prelazione nel caso in cui Moratti decida di vendere le quote prima della scadenza, ma allo stesso tempo ha un obbligo d’acquisto al 15 novembre 2016. Resta un anno a Thohir, e il patron si sta muovendo per attutire l’uscita di Moratti. In quella data, se Moratti lo esigerà, ET dovrà acquistare per circa 120 milioni il 29,4 per cento in mano al presidente del Triplete”.
A questo punto al tycoon indonesiano, che non è intenzionato a sborsare questa cifra, restano tre strade percorribili, la prima è di: “portare un socio italiano o straniero disposto a comprare la quota di Moratti, ma l’ipotesi sembra improbabile. Nessuno è disposto a spendere così tanti milioni per rilevare il 30% di una società. Altro discorso è quello di trovare un partner disposto ad entrare in minoranza ma lasciandogli poi gestire l’area tecnica o manageriale”.
Infine, la terza pista sembra più percorribile: “ET sta cercando un socio disposto a rilevare il 30% di Moratti, a cui cedere una futura opzione (obbligo, in realtà) d’acquisto sulle sue quote. Si sta muovendo nel Sud Est asiatico e sul mercato americano, dove ha buoni contatti”.
In questo scenario, prosegue il quotidiano: “Regista dell’operazione che porterebbe l’Inter a un nuovo cambio di proprietà nei prossimi 2-3 anni sarà ancora Goldman Sachs, la banca già coinvolta nel passaggio di quote tra Moratti e Thohir”.
Ecco perché la qualificazione alla prossima Champions rimane importante anche per rendere l’Inter maggiormente appetibile, in tal caso: “In un lustro, dall’acquisto alla (ri)vendita, Thohir uscirebbe dal club con un attivo di circa 100 milioni“.