Moratti: “Thohir una bella persona ed un gran lavoratore”
Ospite a “Mondo Inter”, su Inter Channel, Massimo Moratti ha parlato della cessione della società, spiegando come tutto sia partito dalla vittoria del Triplete: “Dopo il Triplete ho iniziato a pensare che ormai le esperienze le avevo fatte tutte e che sarebbe stato giusto guardarsi intorno visto anche l’enorme peso che comporta sostenere una squadra di calcio. Inizialmente si era presentata un’ottima occasione con i cinesi, ma poi loro hanno avuto dei problemi e la cosa non è potuta andare avanti. La volontà di trovare un socio internazionale è però rimasta quando si sono presentati questi signori ci siamo fatti prendere dal loro entusiasmo.
L’ormai ex patron nerazzurro ha anche parlato del suo nuovo socio Erick Thohir: “Ho sensazioni positive, l’ho visto sia sul tavolo di lavoro che rapportarsi con la gente. È una persona allegra e fa simpatia come modo di fare. È ambizioso e questo è un bene per la Società ed è un grande lavoratore, si dà da fare dalla mattina alla sera. Anche soci mi sembrano molto interessanti, sono con lui da 25 anni ed insieme possono dare molto. Thohir non vuole essere per nulla invadente o prepotente, vorrebbe soltanto che la gente capisse che è una persona semplicissima. Sicuramente non ha vissuto 50 anni di storia dell’Inter, ma quando si il Presidente si fa presto a diventare tifosi perchè è tale la sofferenza“.