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SUNING

Molto passerà anche dalle decisioni della proprietà. Stupito per i loro problemi?
“Sì, perché Suning è una potenza. Ma le variabili Covid e Pechino non erano facili da immaginare. Ora però credo che sia tornato il sereno”.

Si sono appassionati pure alla Superlega…
“L’Inter ha sperato di entrarci senza farsi notare e di uscirne senza che nessuno se ne accorgesse. Non il massimo”.

Come valuta invece l’operato di Andrea Agnelli?
“Mi dispiace perché l’hanno martellato tutti e in fondo veniva da 9 scudetti consecutivi, ma Agnelli (con Perez) ha fatto un gran pasticcio, sbagliando comunicazione e tempi. I paragoni con basket e F.1 non hanno senso. Il calcio è passione e sentimento. Lo spettacolo per la gente viene dopo”.

Che cosa pensa del nuovo stadio?
“Sono di parte. Per me basterebbe riammodernare il Meazza. Senza dimenticare che la nuova congiuntura economica non aiuta un progetto costosissimo come questo”.

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