La vittoria contro l’Atletico Madrid, stretta nel risultato, ma non nella prestazione, ha accesso definitivamente i fari dell’Europa sull’Inter. La squadra di Inzaghi, d’altronde, è l’unica formazione nel 2024 ad aver vinto tutte le partite in ogni competizione giocata.
Un primato che, sottolinea La Gazzetta dello Sport, è merito dell‘ottimo lavoro svolto dal tecnico, capace di architettare una squadra sempre più “europea”, ma che non rinuncia all’anima “italiana”. L’Inter oggi è bella e pratica, ambiziosa e aggressiva, ma anche capace di soffrire quando serve.
Secondo la Rosea, stando così le cose, sognare la doppietta Scudetto-Champions League non è un atto di superbia, ma uno scenario che si sta facendo via via più realistico. Lo raccontano i numeri, con una media punti altissima (2.7) al top mei gol fatti e subiti, così come nei clean sheet. Sognare il doppio successo non costa nulla, e l’Inter di Inzaghi sembra essere attrezzata per provarci.
La grande forza dell’Inter in questi mesi, oltre a un gioco spumeggiante, è stata la tenuta mentale del gruppo, capace di rimanere sempre concentrato, senza mai esaltarsi. Un atteggiamento che Inzaghi non vuole perdere ora, nella fase più calda della stagione. Non a caso, tutti nell’ambiente nerazzurro lo ripetono con costanza: si pensa a una partita alla volta. I conti poi si faranno al traguardo.
Il torneo prende forma, c'è il comunicato della Fifa
Il difensore "partecipa" ai due gol dell'Udinese
Cresce l'interesse per l'attaccante verso il 2025
Guarda le immagini salienti della gara del Bluenergy Stadium