I 3 MOTIVI per cui Inter e Milan non vogliono ristrutturare San Siro
I due club vogliono un nuovo stadio
L’incontro tenutosi ieri tra Inter e Milan in merito al futuro di San Siro ha segnato una nuova svolta nel percorso in merito alla questione stadio. Dopo il riavvicinamento tra le due società, dato dal cambio di proprietà in casa nerazzurra, una decisione importante è arrivata in merito alla ristrutturazione dell’impianto già esistente: non è fattibile.
Inter e Milan, infatti, hanno espresso il loro parere negativo in merito al progetto di We Build sull’ammodernamento di San Siro, preferendo percorrere la strada della costruzione di un nuovo impianto in una zona limitrofa. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la motivazione principale è di natura prettamente economica.
A quasi 100 anni dalla sua inaugurazione (nel 1926), San Siro avrebbe dei costi di ristrutturazione non accessibili, che si avvicinerebbero a quelli per la costruzione di un nuovo stadio. Non solo, perché c’è anche una doppia motivazione logistica dietro al rifiuto dei club: l’impossibilità di giocare in uno stadio in rifacimento o di spostarsi in una struttura limitrofa nel mentre, come fatto ad esempio dal Real Madrid.