Mourinho: “Voglio un club che mi motivi. Diventare ct del Portogallo? Vi dico cosa ne penso”
Lo Special One ha dichiarato di non soffrire per la lontananza dalle panchineSu una panchina, nei giorni scorsi, José Mourinho si è seduto: ma era solamente per un giorno, oltretutto come vice allenatore, a supporto di Francesco Toldo alla guida di Inter Forever, per la partita contro il Tottenham Legends. Ma lo Special One – nelle scorse settimane accostato, pur se timidamente, anche ad un eventuale ritorno sulla panchina dell’Inter, quella vera – è pronto a tornare in sella a partire dalla prossima stagione. Ne ha parlato a margine di un evento organizzato dall’Assoallenatori portoghese.
“Non sto soffrendo per il fatto di non allenare, adesso ho tempo per pensare ad altre cose – ha dichiarato Mourinho – Ma, sinceramente, vorrei tornare ad allenare la prossima stagione. Ho scelto di non allenare fino all’inizio della prossima stagione e per tornare deve arrivare un club e un campionato che mi motivino”. Gli è stato poi chiesto se la possibilità di diventare commissario tecnico del Portogallo lo stuzzichi in qualche modo: “Fernando Santos non deve preoccuparsi, non sono interessato per il prossimo futuro. Ma è una cosa che effettivamente mi piacerebbe fare prima di chiudere la carriera”, ha spiegato Mou.
VIDEO EDITORIALE – Inter-Lazio 0-1: Spalletti o Icardi, chi fa il bene dell’Inter?