Mourinho: “La Spagna? Non è facile cambiare quando si vince, è successo anche…”
Mondiali Spagna: il binomio che non c’è più.
Josè Mourinho, dopo aver parlato di Balotelli (qui), ha continuato la sua intervista dando un suo parere sull’inaspettata eliminazione della Spagna ai Mondiali. Squadra che vince non si cambia, avranno pensato gli spagnoli, ma l’errore è costato caro.
“Penso sia molto facile cambiare, rinnovarsi, anche a livello di club, non solo in Nazionale, quando c’è un successo. Quando vinci è difficile. Quante volte un club è campione e non si rinnova perché è difficile da fare emozionalmente e poi la stagione seguente va malissimo… Io penso valga lo stesso per la Nazionale” ha detto il tecnico del Chelsea ai microfoni di yahoo.com.
“Tu vinci e quattro anni sono tanti, calcisticamente soprattutto e non c’è la tendenza naturale a cambiare se si è vinto perché ci sono empatie, un debito morale, ho vinto con te e continuo con te, ma quattro anni sono tanti. E adesso la tendenza naturale è dire qual è l’età dei giocatori che sono in campo. Adesso è facile però, ma prima del Mondiale era molto difficile dirlo. E’ successo con Italia e Francia, anche a livello di club succede perché è difficile cambiare quando si vince“.