La moviola di Inter-Juve 0-1: serataccia per Chiffi
Tanto per cambiare, polemiche per la gara decisa da un episodio
Inter-Juve termina, tanto per cambiare, con le consuete polemiche arbitrali per un episodio in favore dei bianconeri. La partita dell’arbitro Daniele Chiffi non è stata certo impeccabile, anzi: tra falli evidenti non visti, contatti leggeri fischiati e l’incapacità di gestire il nervosismo finale, il direttore di gara sarebbe stato gravemente insufficiente a prescindere. Ma c’è anche la “ciliegina sulla torta”.
L’episodio che decide la partita è infatti un altro. Sul goal di Kostic, a inizio azione Rabiot sembra toccare evidentemente con il braccio largo, e in seguito lo stesso capita a Vlahovic. Sul prosieguo della manovra, dopo pochi secondi i bianconeri segneranno. Il VAR impiega 4 minuti per valutare il tocco di mano, ma a quanto pare le immagini non sono bastate per fischiare senza alcun dubbio residuo un tocco che pare esserci stato.
L’errore è a monte da parte anche di Chiffi, che pur posizionato molto vicino all’azione e con un angolazione buona, non si avvede del tocco nonostante la palla cambi anche leggermente direzione. Senza certezze assolute per il VAR conta la decisione, probabilmente errata, di campo.
Una svista che non deve giustificare la sconfitta nerazzurra, maturata per una prestazione a dir poco sottotono. Ma ancora una volta la sfida con la Juventus viene decisa da un episodio e non certo in favore nerazzurro. A rigor di logica pensare che quel pallone, che cambia anche leggermente direzione in maniera piuttosto palese, non abbia colpito l’avambraccio di Rabiot, è quantomeno curioso.
VOTI ARBITRO CHIFFI:
La Gazzetta dello Sport: 5
Corriere dello Sport: 5
Tuttosport: 5