L’Inter non gioca una partita strabiliante, ma riesce comunque a battere l’Hellas Verona, con il risultato di 1-0. A non convincere proprio è stata la direzione arbitrale dell’arbitro Fabbri, protagonista di molti errori a sfavore dei nerazzurri.
Sul tramonto del primo tempo, Fabbri non sanziona un fallo di mano di Hein su tiro di Mkhitaryan e non viene nemmeno richiamato dal VAR. Il difensore del Verona proverà anche a ritrarre un po’ il braccio, ma quest’ultimo rimane molto largo e, di fatto, impedisce al tiro di andare verso la porta.
Nella ripresa, invece, Fabbri grazia i veneti due volte: sia Dawidowicz che Hein andavano espulsi per doppia ammonizione, dopo due falli da cartellino, rispettivamente su Dimarco e Dzeko. Se sul primo ci possono essere alcuni dubbi, sul secondo l’errore è evidente.
Nel mezzo, poi, l’arbitro annulla un gol di Lautaro Martinez per un presunto fallo su Dawidowicz. Anche qui la decisione non convince: il Toro non sembra procurarsi un grande vantaggio con le braccia ed è il difensore polacco a lasciarsi andare con eccessiva leggerezza.
Ai nerazzurri piace molto il centravanti del Bologna
L'attaccante austriaco ha il contratto in scadenza a fine stagione
Le parole del difensore dell'Inter
La designazione della 18esima giornata di Serie A
Entra e clicca sul link per interagire con noi
Le possibili scelte dei due allenatori