Murillo a InterNos: “Felice di essere all’Inter. Cordoba il mio idolo”
È Jeison Murillo il protagonista della nuova puntata di InterNos che questa sera andrà in onda su Inter Channel[embedcontent src=”videogazzetta” url=”http://video.gazzetta.it/inter-magia-murillo-allenamento/7349df94-84c2-11e5-ae83-e8c1985626d6″]
Torna, come ogni giovedì, il consueto appuntamento con InterNos. Questa volta il protagonista è Jeison Murillo che ha risposto alle numerose domande che i fan gli hanno rivolto sui vari social network. Questa un’anticipazione dell’intervista che andrà in onda stasera alle ore 21 su Inter Channel:
“Quando ho saputo che l’Inter mi cercava sono stato molto felice. Sarei potuto arrivare prima, ma la situazione del Granada non era facile e ha voluto tenermi fino alla fine della stagione. Sono contento che i tifosi mi chiedano di restare. Ho cinque anni di contratto, la testa deve essere solo ed esclusivamente all’Inter e al lavoro per la squadra, per dare il meglio. Il mio idolo da bambino? Ovviamente Ivan Cordoba, sono cresciuto vedendolo giocare in Nazionale. Ivan è l’idolo di tantissimi ragazzi in Colombia ma anche in Italia, a Milano. Sarei molto contento di poter avere una carriera simile alla sua. Miranda? Joao prima di essere un gran giocatore è anche una grande persona. Ha tanta esperienza e cerco di apprendere il più possibile da lui”
Sabato pomeriggio l’Inter sarà di scena a Frosinone, squadra contro la quale all’andata Murillo ha segnato il suo primo gol: “È stata una bellissima sensazione, la prima cosa a cui ho pensato per l’esultanza è stato un cuore da dedicare alla mia fidanzata. Sabato sarà una partita difficile, il Frosinone è una squadra tosta, dobbiamo stare attenti e rimanere concentrati. Difesa a 3 o a 4? Bisogna essere pronti a tutto, anche in corso di partita. Per me è indifferente, sono abituato fin da giovane a giocare con diversi moduli, poi dipende dalle idee del mister. Fuori dal campo? Andavo bene anche a scuola, ero il migliore della classe. Mi piace la musica e anche ballare. A chi deve visitare la Colombia consiglio Cali, la città della salsa. Fuori dal campo sono un ragazzo normale, ho una fidanzata e passo il tempo libero con lei”.