Nainggolan, mezz’ora senza incidere. E Spalletti: “Fisicamente non al top, ma ci darà tanto. Abbiate fiducia”
Il belga ha faticato vistosamente sin dall'ingresso in campo
Alla vigilia di Inter-Sassuolo le sue quotazioni nel ballottaggio per una maglia da titolare con Joao Mario, sembravano davvero in rialzo. Eppure, ancora una volta il portoghese è stato preferito a Radja Nainggolan, che evidentemente ha meno minuti nelle gambe rispetto al compagno di reparto. Un ritardo di condizione che, negli ultimi trenta minuti di gara concessigli da Luciano Spalletti, è sembrato evidente. La forma fisica dell’ex giallorosso non è ancora al meglio, condizionata certamente dai tanti infortuni avuti nella prima metà di stagione. Il belga ce la sta mettendo comunque tutta negli allenamenti in questo inizio di 2019 per svoltare la sua prima annata nerazzurra, ma per incidere in questa squadra serve qualcosa in più.
Spalletti, comunque, sta apprezzando gli sforzi del suo calciatore nel cercare di venire fuori da una situazione psico-fisica tutt’altro che semplice. Così, nelle parole del post-partita, l’allenatore toscano ha cercato di incoraggiare Nainggolan ancora una volta. Queste le sue dichiarazioni riportate da La Gazzetta Sportiva: “A centrocampo facciamo fatica anche perché il giocatore che avevamo preso per fare la differenza è Nainggolan, che ne ha passate un po’ finora e non è mai stato davvero al top dal punto di vista fisico. Sappiamo, però, che Radja ci darà tanto nel resto della stagione. Non ha giocato dall’inizio perché altri sono più in condizione di lui: ora non è in grado di mettere il suo marchio nelle partite. Bisogna continuare a lavorare, mettere altra roba nei muscoli, nel motore, per andare davvero forte”.
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